Slitta a giugno 2019 l’introduzione della tassa di soggiorno a Sanremo. Lo riportano questa mattina i giornali locali.
I tempi si sono allungati per le lunghe questioni burocratiche e per la mancanza di un accordo tra il Comune e gli albergatori, rappresentati da Federalberghi, Federturismo e Assohtel. Tra pochi giorni dovrebbe tenersi un incontro tra le parti per definire un protocollo di intesa che passerà poi all’approvazione in Consiglio comunale entro novembre.
La tassa varierà seguendo le stelle degli alberghi, partendo da un minimo di 80 centesimi e arrivando ad un massimo di 3 euro. Non sarà applicata in bassa stagione, ad esclusione del periodo natalizio, della settimana del Festival e del periodo pasquale.
Più della metà degli incassi verranno investiti nella promozione e il restante sarà a disposizione del Comune per le opere di arredo urbano e interventi sulle strade.