Con grande emozione il Piccolo Cottolengo di Sanremo ha accolto anche quest’anno la visita dei Carabinieri della compagnia di Sanremo, che hanno portato gioia e speranza agli ospiti.
Dopo il grande successo della visita del giugno dello scorso anno, i Carabinieri sono stati accolti con grande entusiasmo da ospiti e dal personale della struttura. Guidati dal Capitano Massimiliano Corbo, l’arrivo dei militari è stato particolarmente ad effetto grazie all’ingresso nel chiostro dell’Alfa Giulia con i colori d’istituto, regalando una suggestiva emozione a tutti i presenti.
La visita si è svolta quindi in un clima di grande cordialità e partecipazione, dimostrando ancora una volta la vicinanza dell’Arma alle persone più fragili. Durante l’incontro, infatti, i Carabinieri hanno avuto l’opportunità di visitare il reparto Alzheimer, inaugurato lo scorso 7 dicembre. Questo Reparto innovativo è stato progettato per offrire un ambiente stimolante e sicuro per i pazienti e include anche una cabina del treno (ricostruita accuratamente per offrire agli ospiti un’esperienza terapeutica unica), la stanza del rilassamento e il giardino Alzheimer.
Una risposta adeguata quindi, al passo con le nuove conquiste scientifiche che sempre più propongono una terapia alternativa al massiccio uso dei farmaci.
I Carabinieri hanno potuto osservare da vicino la struttura e le attività proposte, esprimendo il loro apprezzamento per il lavoro svolto dal personale del Piccolo Cottolengo. Un momento particolarmente toccante è stato l’incontro con Maurizio, un ospite del reparto disabili che sogna di diventare un Carabiniere. L’entusiasmo e la determinazione di Maurizio hanno colpito profondamente il Capitano Corbo e tutti i Carabinieri presenti.
Il direttore del Piccolo Cottolengo, don Fulvio Ferrari, ha espresso la sua gratitudine per la visita dei Carabinieri, sottolineando l’importanza di questi momenti di vicinanza e condivisione per gli ospiti della struttura. “La presenza dei Carabinieri rappresenta un segno tangibile di solidarietà e affetto verso i nostri ospiti, ed è un grande onore accoglierli qui”, ha dichiarato don Fulvio.
La visita dei Carabinieri non è stata solo un gesto simbolico, ma un vero e proprio momento di condivisione e umanità. La loro presenza ha portato un sorriso sui volti degli ospiti e ha rafforzato il legame tra l’Arma e il Piccolo Cottolengo “Don Orione” di Sanremo.