amaie

Con un comunicato stampa la sezione sanremese del Partito Democratico interviene sulla crisi di Rivieracqua e sulle responsabilità che hanno portato all’attuale situazione in cui l’azienda pubblica, nata per gestire il servizio idrico integrato nel Ponente, oggi si trova in concordato.

“Dato che leggiamo dichiarazioni di esponenti del centrodestra che raccontano su Rivieracqua una storia inventata riteniamo utile fare alcune precisazioni per far sì che la storia venga ricordata nel modo corretto.

Rivieracqua nasce nel 2012 e l’allora centrodestra decise di far nascere la nuova società come una scatola vuota. C’era allora la possibilità di fondarla sulla base di una società esistente, solida e strutturata come AMAIE e peraltro completamente pubblica, al contrario di altre società già privatizzate. La scelta, all’epoca, fu dettata dal fatto che Imperia e Provincia non volevano che AMAIE e Sanremo diventassero centrali nella gestione dell’acqua pubblica.

Oggi molti di quelli che appoggiarono questa scelta cercano di scaricare questa loro responsabilità a scopi puramente elettorali sull’attuale amministrazione di Sanremo alla quale invece si deve riconoscere l’impegno costante per il salvataggio della nuova società.
 
Ulteriori motivi che confermano il nostro appoggio a tutela dei sanremesi alla maggioranza e alla candidatura del Sindaco Biancheri.”