Il capogruppo di Sanremo al Centro, Marco Viale è intervenuto sull’uscita del consigliere Umberto Bellini dalla maggioranza:
“Ieri in consiglio comunale è stato estromesso dal gruppo dal sindaco dopo un intervento di chiara rottura, formalizzando quanto del resto era evidente da tempo. Era ben noto che Bellini avesse da mesi un piede fuori dalla maggioranza. Lui stesso ieri sera, in consiglio comunale, ha candidamente dichiarato di sapere già dove andare.
Più volte in questi anni si era ripetutamente reso protagonista di esternazioni fuori luogo contro il gruppo, sia internamente che pubblicamente. Sia chiaro che la libertà di intervenire criticamente nel nostro gruppo civico c’è, e c’è sempre stata, ma l’appartenenza deve essere chiara, e non lo era per il consigliere Bellini.
Anche nel corso di una riunione di maggioranza di un paio di mesi fa, avevamo chiesto a Bellini il rispetto delle regole del gruppo e dei suoi componenti, oppure di essere coerente e di uscire quindi dalla maggioranza.
Poteva però farlo in tanti altri modi più seri e rispettosi, invece ha scelto il modo peggiore, con un intervento in cui ha finito per contraddire persino se stesso, ciò che aveva sempre sostenuto, votato e detto pochi giorni prima durante una riunione di maggioranza.
Ridicolo che stamattina si giustifichi agli organi di stampa parlando di destra e sinistra quando solo tre anni fa ha fatto di tutto per entrare nelle nostre liste e nel nostro progetto civico: noi non siamo cambiati di una virgola, siamo sempre gli stessi, è lui che ha fatto l’ennesimo cambio di casacca.
È evidente che ieri sera cercasse un pretesto per lo strappo: un modo di fare legato a logiche di vecchia politica. Ma, d’altronde lui è così, come aveva già ampiamente dimostrato ai tempi dell’amministrazione dell’ex sindaco Zoccarato, da cui era stato ugualmente mandato a casa poiché si era reso protagonista di analoghi atteggiamenti. E dire che se era rientrato tre anni fa in amministrazione, dopo anni di oblio, lo deve a Sanremo al Centro e al sindaco Biancheri, che lo aveva portato in consiglio comunale in quanto primo dei non eletti: tanti auguri a lui e al partito dove confluirà”.