Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Cgil, Uil e Cisl.
“Oggi come Organizzazioni Sindacali del Comparto abbiamo notificato al Signor Prefetto ed al Signor Sindaco la dichiarazione dello stato di agitazione del personale dipendente del Comune di Sanremo a causa del mancato pagamento al personale dipendente della performance relativa all’anno 2015 per una parte del personale e di quella relativa all’anno 2019 per tutto il personale.
Con diverse note, a tutt’oggi inevase, avevamo richiesto un incontro con la parte pubblica per definire un percorso condiviso sulle modalità di pagamento di questa parte di salario accessorio non ancora liquidato, nonostante fosse stato concordato con appositi accordi sottoscritti dalla controparte.
Crediamo che il confronto fra le parti sia lo strumento utile per costruire relazioni stabili tra l’Ente e le Organizzazioni Sindacali, relazioni che dovrebbero essere improntate alla partecipazione consapevole, al dialogo costruttivo e trasparente, alla reciproca considerazione dei rispettivi diritti ed obblighi, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti.
Da tempo però il Presidente della parte pubblica della delegazione trattante del Comune di Sanremo pare non essere indirizzato a questo percorso, ma al contrario indirizzato verso un percorso di adozione di atti unilaterali che rasentano il comportamento antisindacale. La parte pubblica disattende costantemente agli istituti dell’Informazione, del Confronto e della Contrattazione collettiva integrativa.
La mancanza del confronto fa venir meno il dialogo approfondito sulle materie rimesse dal C.C.N.L. a tale livello di relazione e quindi a disattendere agli atti sottoscritti con le relative ricadute economiche sul personale dipendente. Considerato che la parte pubblica siede al tavolo della trattativa per dare attuazione alle linee di indirizzo impartite dalla parte politica crediamo che sia opportuno sciogliere questo enigma: la parte pubblica agisce al di fuori delle direttive della parte politica o da attuazione alle direttive impartite da quest’ultima?
Ora attendiamo che il Signor Prefetto convochi le parti per porre fine a questa situazione di stallo dovuta alla unilateralità degli atti del Presidente della delegazione trattante per concordare il rispetto del pagamento della performance e l’inizio di un percorso di relazioni sindacali improntato a principi di responsabilità, correttezza e trasparenza dei comportamenti come indicato nel titolo II del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro”.