Dopo il crollo del Movimento 5 Stelle a Sanremo, sia alle europee (14%) sia alle amministrative (5%), l’esponente pentastellata candidata alla carica di sindaco, Paola Arrigoni, fa un passo indietro e lascia il suo posto in consiglio comunale.
Con un lungo post sulla sua pagina Facebook scrive:
“Quando è venuto il momento di cambiare, lo senti in ogni frammento del tuo essere, soffri perché sai che una parte della tua vita si chiuderà per sempre.
C’è ancora un momento che sei titubante perché pensi ai 12 anni passati sul territorio, per l’ultima volta vi linko questo video:
Ti volti indietro e rivedi le grandi e piccole battaglie, il presidio no lotto 6, le tante persone incontrate con cui sono state condivise le innumerevoli battaglie, le nottate in bianco (tante, troppe), lo studio continuo, la sofferenza comprendendo le innumerevoli ingiustizie e a cui ingenuamente pensavi di potervi porre rimedio. Sempre stata un’inguaribile ottimista.
Ci ho sempre creduto e ci ho messo sempre l’anima, in tutte le cose che ho intrapreso, sono così, da sempre.
Un giorno però ti rendi conto che tutto questo non basta, non è sufficiente ed allora devi salutare, in punta di piedi, chiudi la porta e per un po’ non ti girerai indietro perché sai che farebbe troppo male.
Lascio il posto in Consiglio, forza Roberto o Luciana, o a chi accetterà va il mio più grande in bocca al lupo, sono certa che faranno uno splendido lavoro.
Io lascio. Lascio il mio adorato Movimento che da tempo non riconosco più.
L’ho sempre difeso ma ad oggi occorre fermarsi e fare una profonda autocritica. Un errore che è stato fatto è lasciare da soli i territori, non ascoltarli, quando invece noi siamo partiti dalle piazze, non bisogna mai dimenticare le origini. Il Movimento 5 Stelle saprà sicuramente ricompattarsi, ritornare in mezzo alle persone ed ascoltarle.
Non rimpiango nulla, sono a posto con la mia coscienza perché so di aver dato il massimo, sempre.
Anche in questa campagna elettorale, a mani nude contro i carri armati, siamo stati corretti, siamo stati propositivi e abbiamo fatto un grande lavoro, quindi né rimpianti, né rimorsi ma la consapevolezza che ci vorrà tanto tempo prima di poter vedere un reale cambiamento e io non ho tutto questo tempo davanti.
Con questo ‘addio’ so di far felice molto persone che potranno dormire sonni più tranquilli perché diranno: meno male che quella ‘rompicoglioni’ finalmente si è tolta dalle balle.
Sì, mi tolgo, con la morte nel cuore ma con la certezza che non avrei potuto fare di più perché mi sento stanca, spossata. Anche ‘le guerriere’ a volte hanno bisogno di fermarsi un attimo e magari guardare il mare e pensare fino a qui ci sono arrivata, senza mai tradire la mia anima e non essere mai scesa a nessun compromesso: ho lottato fino all’ultimo secondo, credendoci. Sempre.”