Nelle prime ore della mattina, personale del Commissariato P.S. di Sanremo, coadiuvato da quattro unità del Reparto Prevenzione Crimine Liguria e Piemonte, personale della Polizia Locale di Sanremo e personale ispettivo dell’ASL 1 Imperiese ha effettuato, su disposizioni del Questore Capocasa, un servizio straordinario interforze finalizzato a contrastare fenomeni di degrado urbano.
I controlli avevano come specifico obiettivo i luoghi abitualmente frequentati da persone senza fissa dimora, la verifica di alcuni alloggi nei quali si riteneva vivessero stranieri irregolari in condizioni igieniche precarie, e di attività commerciali, avendo riguardo sia al rispetto delle norme amministrative e igieniche concernenti la conservazione dei prodotti, sia al controllo sulle persone ed eventuali violazioni penali.
Nella prima parte della giornata il servizio ha interessato le zone di Pian Di Poma e Villa Helios, ove venivano rinvenuti diversi bivacchi di “senza fissa dimora”.
Successivamente venivano controllati sette alloggi nel centro storico cittadino, quattro dei quali, abitati da cittadini del Pakistan e del Bangladesh, in palese sovraffollamento e in condizioni igienico sanitarie precarie. In uno di questi alloggi, a fronte di pochi metri quadri di spazio, veniva riscontrata la presenza di ben undici posti letto. All’esito degli accertamenti tecnici da parte dell’ASL verranno predisposte, ove necessario, apposite ordinanze di sgombero a carico dei proprietari degli alloggi.
All’interno di altri appartamenti venivano identificati diversi stranieri irregolari sul territorio, nei confronti dei quali sono in corso le procedure per l’espulsione (in particolare, due senegalesi, un tunisino e due stranieri provenienti dal Bangladesh). Uno dei predetti stranieri veniva anche trovato in possesso di 80 paia di occhiali riportanti marchi falsi delle più note case di moda e pertanto deferito all’Autorità Giudiziaria.
Non sono mancati i controlli agli esercizi pubblici: in un hotel sito nella zona adiacente al mercato venivano riscontrate condizioni igienico-sanitarie gravemente compromesse (in alcune stanze addirittura la presenza di blatte e cimici nei letti). Anche nel corso di tale sopralluogo veniva identificato all’interno di una delle stanze un cittadino senegalese in possesso di materiale contraffatto, per la cui detenzione veniva indagato in stato di libertà.
L’attività proseguiva con il controllo di alcuni pubblici esercizi nella zona del Borgo e con un pattugliamento diffuso della “Pigna”. All’interno di uno di tali esercizi venivano accertate diverse violazioni amministrative (in particolare nel magazzino di un bar era stata ricavata una vera e propria abitazione, con presenza di letto, vasca da bagno e bombola del gas). Grazie al controllo degli avventori, inoltre, all’interno dei predetti bar venivano identificate diverse persone: una veniva deferita all’Autorità Giudiziaria poiché trovata in possesso di un coltello, un’altra per l’inottemperanza al Foglio di Via da Sanremo. Nel complesso durante l’attività venivano identificate 68 persone, delle quali 30 con precedenti di polizia.