Sabato 20 ottobre scorso si è tenuto presso il Floriseum di Villa Ormond a Sanremo l’incontro di studio e di Celebrazione della II Giornata internazionale del paesaggio, indetta a livello europeo dal Consiglio d’Europa.
I lavori sono stati avviati dal Prof. Marco Devecchi dell’Università di Torino e Vice Presidente del Comitato scientifico del Floriseum che ha illustrato l’iniziativa. In particolare, ha ricordato come la scelta della data del 20 ottobre coincida con il momento di sottoscrizione nell’anno 2000 a Firenze da parte degli Stati membri del Consiglio d’Europa della CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO, divenuta legge dello Stato italiano nel 2006 (Legge n° 14/2006). L’importanza della Convenzione europea consiste nel fatto che in essa è ribadito con forza il principio per cui “il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole all’attività economica, e che, se salvaguardato, gestito e pianificato in modo adeguato, può contribuire alla creazione di posti di lavoro”. In questa lungimirante prospettiva di azione, tracciata dalla Convenzione europea del paesaggio, la pianificazione alle diverse scale deve necessariamente prestare una costante e continua attenzione al paesaggio, valorizzando gli elementi di singolarità, di identità e di equilibrio e prevenendo nel contempo le trasformazioni fonte di squilibrio e dissonanza. In quest’ottica, è fondamentale comprendere gli aspetti di autenticità di ciascun territorio sulla base della loro storia. Il Prof. Devecchi ha, infine, ricordato come la II Giornata internazionale del paesaggio sia stata dedicata dal Consiglio d’Europa alla promozione dei “Corsi scolastici e universitari che affrontano i valori legati ai paesaggi”, facendo esplicito riferimento all’articolo 6 della Convenzione europea del paesaggio che recita: “Ogni Parte si impegna a promuovere la formazione di specialisti nel settore della conoscenza e dell’intervento sui paesaggi.
Ha, quindi, preso la parola in rappresentanza del Comune di Sanremo, l’Assessore Barbara Biale che ha illustrato il prezioso ruolo svolto dal Floriseum nella promozione dei temi del paesaggio e della cultura del fiore attraverso una ricca serie di incontri di studio, mostre ed esposizioni. L’Assessore Biale ha, inoltre, ricordato come si tratti di temi di grande importanza per poter proficuamente valorizzare e promuovere il Ponente ligure partendo dalla sua grande storia e singolare vocazione agricola del territorio. E’, quindi, intervenuto il Prof. Mauro Mariotti, Presidente del Comitato scientifico del Floriseum, che ha evidenziato l’importante lavoro culturale svolto dal Museo, grazie ad una fattiva collaborazione dei diversi Enti aderenti, quali l’Università di Genova con i due Dipartimenti di Scienze della terra ed Architettura, l’Università di Torino con il Dipartimento di Scienze agrarie, il Crea e l’IRF di Sanremo, il CERSAA di Albenga, l’Istituto Domenico Aicardi e il Comune di Sanremo.
Hanno, poi, portato un saluto introduttivo i rappresentanti degli Ordini professionali degli Architetti di Imperia e degli Agronomi della Liguria, rispettivamente nelle persone dell’Arch. Vanessa Anfossi e del Dott. Livio Quaranta che hanno sottolineato l’importanza della formazione ed attività interdisciplinare sui complessi e stimolanti temi del paesaggio, auspicando la possibilità di ulteriori future occasioni di collaborazione nell’ambito delle attività del Floriseum.
Una apprezzata riflessione introduttiva sull’importanza dei temi inerenti il paesaggio è stata portata dal Dott. Ciro Esse, Presidente del Club per l’UNESCO di Sanremo che – insieme alla Prof.ssa Maria Paola Azzario Chiesa (Presidente della Federazione italiana del Club e Centri UNESCO) – ha consegnato all’Assessore Barbara Biale l’Attestato di merito conferito dalla Giura del Premio “La Fabbrica nel Paesaggio” al Floriseum della Città di Sanremo” con la motivazione: “Efficace interprete degli ideali dell’UNESCO di salvaguardia del paesaggio attraverso la valorizzazione della cultura floreale che caratterizza il territorio”.
Ha concluso i saluti introduttivi la Presidente Claudia Aprosio dell’Associazione Amici del giardino di Villa Ormond che ha illustrato i compiti e finalità dell’Associazione fortemente intenzionata a far conoscere, promuovere e valorizzare il monumento verde di Villa Ormond non solo nella realtà di Sanremo.
Le relazioni sono state avviate dal contributo della Prof.ssa Maria Paola Azzario Chiesa (Presidente FICLU) con una riflessione sul tema “Educazione e Paesaggio nei programmi UNESCO”. La Prof.ssa Azzario Chiesa ha dato conto del ruolo e finalità dell’UNESCO sin dalla sua costituzione, al termine della seconda Guerra mondiale, evidenziando le numerose attività in corso sui temi ambientali e della conoscenza e salvaguardia del paesaggio. Ha, quindi, relazionato la Prof.ssa Ilda Vagge (Università di Milano) che ha illustrato le attività didattiche sulle tematiche del paesaggio svolte nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale interateneo in “Progettazione delle aree verdi e del paesaggio”). Un particolare approfondimento è stato riservato al profilo interdisciplinare del Corso di Laurea e alla specifica organizzazione dei singoli Laboratori di progettazione volta ad offrire agli studenti una preparazione la più utile possibile all’inserimento nel mondo della professione.
In conclusione, ha presentato una interessante relazione il Dott. Claudio Littardi (Già Direttore del Verde pubblico di Sanremo) sul tema “Il verde progettato per un paesaggio di qualità”, portando numerosi esempi frutto di una attività professionale di molti decenni nella gestione del verde pubblico.
Al termine dell’incontro di studio hanno illustrato con l’ausilio di numerose Tavole progettuali il lavoro di Tesi sulla promozione del territorio della realtà di Bordighera il Dott. Jacopo Guglielmi, e il lavoro del Dott. Alessio Gagno frutto di un Workshop a Ventimiglia sulla valorizzazione del paesaggio dell’estremo Ponente ligure.