Sanremo è da sempre la città dei fiori. Capitale storica della floricoltura italiana, simbolo di bellezza e artigianato vegetale, è qui che il fiore ha trovato nel tempo la sua più alta espressione: tra giardini, serre, vetrine, manifestazioni, composizioni e creatività. Già alla fine dell’Ottocento la produzione di fiori recisi e l’arte della decorazione vegetale si sono affermate come elementi distintivi della città, trasformandola in un punto di riferimento internazionale per la cultura floreale.
Accanto a questo sviluppo produttivo, Sanremo ha saputo raccontare il fiore anche attraverso eventi spettacolari e popolari. Tra questi, il più rappresentativo è senza dubbio la Sfilata dei Carri Fioriti, nata negli anni ’30 con il nome di Festa della Dea Flora. Ripresa nel secondo dopoguerra, si è evoluta nel celebre Corso Fiorito, un’esplosione di colori e creatività, in cui i carri tematici interamente decorati con fiori freschi sfilano tra musica e applausi, simbolo del connubio tra maestria artigiana, bellezza e partecipazione collettiva. Tradizione vuole che a bordo dei carri vi siano anche le Regine dei Fiori, figure simboliche che, con la loro eleganza e presenza scenica, rappresentano la grazia e l’identità del territorio.
È in questa cornice che si colloca il nuovo evento Festival dei Fiori di Sanremo, in programma dal 13 al 16 marzo, promosso dal Comune di Sanremo e dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, e realizzato da Confartigianato Imperia, Confcommercio Imperia e Confesercenti Imperia, con il contributo attivo di imprese, progettisti e professionisti del settore floricolo e artigiano.
Da giovedì a domenica Sanremo sarà allestita con installazioni floreali di altissimo pregio: da via Matteotti a Piazza Borea d’Olmo, dalla Pigna al Casinò, per arrivare al Forte di Santa Tecla, al Club Tenco, in Piazza Colombo, un percorso floreale entusiasmante all’interno del quale si sviluppa il progetto “Floræ: storie di viaggi, fiori e scoperte” che impreziosirà piazze e vie con installazioni e composizioni floreali ispirate a figure femminili che hanno lasciato un segno nel mondo dei fiori e delle piante: dalla botanica, all’illustrazione, alla floricoltura. Ricercatrici e studiose, provenienti da tutta Europa e che hanno viaggiato per tutto il mondo, le quali con carisma e determinazione hanno coltivato e arricchito le conoscenze sia in campo scientifico sia artistico e culturale.
Il Festival dei Fiori di Sanremo verrà inaugurato giovedì mattina all’Istituto CREA, Villa Bel Respiro, dove verranno celebrati i 150 anni dalla nascita di Mario Calvino (Sanremo, 26 marzo 1875 – Sanremo, 25 ottobre 1951) figura chiave della floricoltura moderna sanremese, per il quale è stata allestita una mostra fotografica dedicata.
Il Forte di Santa Tecla ospita la grande mostra “I Fiori delle Regine”. I visitatori sono immersi nella storia di personaggi famosi e unici nel loro fascino, oltre che nella cultura della floricoltura ligure. Nel cortile centrale del Forte incontrano le immagini delle Regine a dimensione naturale e un doppio arco fiorito che porta al trono centrale immerso in un portale regale fiorito. Accanto alle Regine i fiori preferiti da ognuna con la descrizione del personaggio storico o attuale e del bouquet floreale collegato.
Sempre al Forte di Santa Tecla saranno visitabili le esposizioni dei Bozzetti dei Carri Fioriti; il Presepe dei Fiori di Sanremo, opera di Ermanno ed Ester Moro negli anni ’50, con personaggi in legno della Val Gardena immersi in composizioni di garofani sanremesi; il “Il Mondo delle Piante” (Istituto Aicardi), con le tecniche di coltivazione e propagazione, foto e documenti storici, laboratori pratici aperti al pubblico; “Arte in Fiore”, mostra di acquerelli botanici dell’artista Silvana Rava e dei suoi allievi, che unisce la delicatezza dell’illustrazione scientifica all’emozione del racconto floreale.
All’interno del Forte anche due conferenze, venerdì 14 (ore 17:00) “Il presepe dei fiori di Ermanno e Ester Moro” raccontato da Lionello Brea e Claudio Littardi; sabato 15 (ore 15:00) “I fiori nelle pratiche dei Cappuccini Liguri dell’Ottocento, tra fede e natura”.
Venerdì 14 (ore 14.30), il Casinò di Sanremo ospiterà il workshop “Dal passato al futuro: la floricoltura sanremese e l’eredità di Mario Calvino”, con la partecipazione di esperti del settore e rappresentanti delle principali organizzazioni florovivaistiche.
Nella Sala Privatissima della casa da gioco sarà aperta da venerdì 14 a domenica 16 (orario 10.00-20.00) La Casa del Fiore, che celebra l’ingegno degli ibridatori sanremesi presentando la mostra delle migliori e recenti varietà. Partecipano le aziende Biancheri, Brea, La Sempreviva, Hybrida e Di Giorgio.
Sia venerdì che sabato sarà possibile vedere la realizzazione in corso d’opera del Carro fiorito di Sanremo che parteciperà alla sfilata del Corso Fiorito di domenica: sul Solettone è stata installata una tensostruttura trasparente, entro la quale i volontari dell’Associazione Floranga, circa 40 persone con l’ideatore bozzettista Enrico Barla, creano la propria opera basandosi sul tema loro assegnato “I 120 anni del Casinò di Sanremo”.
La sede del Club Tenco verrà aperta da venerdì 14 a domenica 16 (orario 16.00-19.00) per una visita guidata alla mostra dedicata ai 50 anni della Rassegna della Canzone d’autore. Domenica 16 concerto del cantautore Olden.