Dopo le copiose piogge che hanno colpito l’intera regione a partire dalla serata di ieri, 25 febbraio, sono stati numerosi i disagi segnalati in tutta la provincia di Imperia.
Nella città di Sanremo diventa nuovamente protagonista, in questo campo, la scuola: a seguito della tragica vicenda avvenuta venerdì scorso, a causa di cui uno studente di 17 anni ha perso la vita, l’agibilità e la sicurezza degli edifici scolastici torna sotto i riflettori.
L’amara sorpresa, questa mattina, è toccata agli studenti del liceo statale “Gian Domenico Cassini”, in particolare agli alunni frequentanti la succursale dello stesso, Villa Magnolia.
È stata segnalata, infatti, una situazione di grave pericolosità dovuta al maltempo. Diverse aule dell’edificio sono state ritrovate allagate e, alcune aree, in condizioni di inagibilità totale, ma nonostante ciò gli studenti sono stati invitati ad assistere al normale svolgimento delle lezioni da parte della dirigenza scolastica.
“Noi studenti ci domandiamo come sia possibile accettare passivamente una situazione di tal genere, considerato anche il recente tragico evento del ferimento e decesso di due studenti del liceo Aicardi, che esemplifica la profonda inadeguatezza e precarietà di tutte le strutture scolastiche della provincia e i servizi ad esse connessi. Recarsi e frequentare la scuola non deve essere pericoloso“, scrivono così gli studenti della classe VA del Liceo Classico G.D. Cassini, in una lettera di denuncia.
“Noi studenti di quinta liceo, in quanto maggiorenni, abbiamo deciso spontaneamente di protestare lasciando precocemente l’edificio scolastico. Invitiamo i genitori degli studenti minorenni a ritirare i propri figli da scuola per la giornata di oggi come protesta e modo di tutelare la loro incolumità”, continuano. “Siamo stufi che il diritto allo studio, trattato dall’Art. 34 della nostra Costituzione, venga trascurato dalle istituzioni. Ci chiediamo dove possa andare un paese che metta a repentaglio il proprio futuro rappresentato dalle nuove generazioni. Contano i fatti, non le belle parole spese dai Padri costituenti. É inutile piangere le tragedie e fare promesse se non si prendono provvedimenti concreti”.
A seguito dei fatti è intervenuto il consigliere provinciale con delega all’Edilizia Scolastica, Mario Conio, che dichiara: “Capiamo le difficoltà e ne siamo a conoscenza. Confermo la mia disponibilità ad effettuare un sopralluogo insieme, ma ci tengo a sottolineare che i lavori di impermeabilizzazione per la risoluzione della problematica sono già stati previsti e si sta attendendo la bella stagione per effettuare l’intervento. Lo svolgimento dei lavori non è infatti auspicabile, per ragioni tecniche, durante la stagione invernale e delle piogge”.