Nella notte del 12 marzo 2025 gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di pubblica Sicurezza di Sanremo hanno tratto in arresto un 41enne per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
La pattuglia della Squadra Volante interveniva in Corso Cavallotti per una patita rapina ai danni di un uomo che stava rientrando a casa; la vittima veniva avvicinata da due individui i quali, senza alcun motivo, lo aggredivano con violenza impossessandosi del suo cellulare per allontanarsi subito dopo in direzione centro città.
Dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza cittadina gli operatori individuavano il momento dell’aggressione riuscendo di seguito ad individuare il luogo dove i due autori si erano rifugiati.
Gli agenti della Squadra Volante rintracciavano i due soggetti, ma nel corso dell’identificazione uno dei due si scagliava contro gli operatori colpendoli con calci e pugni brandendo una bottiglia di vetro rotta con il chiaro intento di darsi alla fuga.
A causa del fisico corpulento, gli agenti erano costretti ad utilizzare sia lo spray urticante Capsicum che la pistola taser in dotazione e solo grazie a ciò, e all’intervento di una pattuglia di Carabinieri nel frattempo sopraggiunta, gli agenti riuscivano quindi a fatica a contenere il soggetto.
A causa dell’aggressione subita uno dei due agenti riportava delle lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Dopo gli atti di rito veniva informato dell’avvenuto arresto il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Imperia, che disponeva di condurre l’arrestato nella stessa mattinata per la celebrazione del giudizio direttissimo.
Al termine dell’udienza il giudice del Tribunale di Imperia convalidava l’arresto e a seguito di richiesta di patteggiamento condannava l’autore del reato a 5 mesi di reclusione con pena sospesa.
A seguito dei fatti occorsi il Questore di Imperia adottava il provvedimento dell’allontanamento dal Comune di Sanremo diffidando l’individuo dal far ritorno nella città matuziana per 4 anni.
