È stato approvato dalla Giunta comunale il primo lotto del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche P.E.B.A. presentato dalle consulenti arch. Valia Galdi e arch. Alice Saviozzi, incaricate dall’Amministrazione comunale.
In collaborazione con il comitato P.E.B.A., sono stati quindi individuati quegli interventi da affrontare con priorità, ponendo particolare attenzione alla fruibilità delle scuole Italo Calvino, Castillo, Villa Vigo, nonché a edifici quali il Palafiori (anagrafe), il museo civico, il Forte di Santa Tecla, l’auditorium Franco Alfano, o luoghi come l’autostazione dei bus, la stazione ferroviaria, il mercato annonario, le spiagge.
“Gli interventi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella – vanno nella direzione di rendere gradualmente accessibili alle persone con disabilità e/o con impedita o ridotta capacità motoria e sensoriale gli edifici pubblici e gli spazi urbani, nonché di favorire la migliore accessibilità ai trasporti pubblici. In questo modo la città potrà davvero essere fruita da tutti. Ricordo che il Comune destina una quota derivante dagli oneri di urbanizzazione ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche, istituendo un apposito capitolo di bilancio. Dopo l’approvazione in Giunta, il prossimo passaggio sarà in Consiglio comunale”.
Il primo lotto comprende anche le linee guida per la soluzione di alcuni problemi, come gli scivoli di accesso ai marciapiedi o le modalità per il posizionamento della segnaletica tattile per non vedenti ai parcheggi e alle fermate dei bus.
Alcuni interventi – di concerto tra Comune, comitato P.E.B.A., architetti Galdi e Saviozzi – sono già stati attuati nel corso dell’anno come, ad esempio, all’anagrafe ealle scuole del Mercato dei Fiori. Inoltre, sono stati realizzati anche alcuni scivoli collegati ai passaggi pedonali all’incrocio tra via Nino Bixio e via Gioberti, con la collocazione di un percorso specifico per persone non vedenti.
In corso di realizzazione, l’adeguamento dei servizi igienici del Palafiori.