Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa di Anima.
“Consideriamo la salute come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente come assenza di malattia o di infermità; per questo motivo il concetto di Salute nelle città come bene comune deve essere un obiettivo da perseguire sia da parte dei cittadini, sia del Sindaco, sia degli amministratori locali.
Lo sforzo dell’amministrazione deve essere quello di unire risorse e competenze per promuovere e tutelare le esigenze di salute pubblica e benessere collettivo espresse dalla città. Un protocollo di intesa del 2020 tra Università la Sapienza, ANCI e Health City ha promosso l’istituzione di una figura denominata Health City Manager che abbia il mandato di operare in sinergia con il Sindaco e gli Amministratori locali per coordinare e implementare le azioni riguardanti la salute pubblica, favorendo e elaborando soluzioni innovative e inclusive in risposta alle istanze espresse dai cittadini. Questa figura professionale, assolutamente innovativa è orientata ad una attività attenta alle esigenze del presenze con altresì uno sguardo al futuro rispetto ai cambiamenti e alle necessità di salute e di benessere globalmente considerate.
ANIMA intende promuovere questa figura tecnica, trasversale e interdisciplinare che faciliti la messa in rete, nella logica dell’inclusività, del lavoro svolto dall’amministrazione comunale, in sinergia con gli assessorati rispetto alle principali tematiche: Salute e politiche Urbane Pubbliche, Alfabetizzazione e accessibilità all’informazione e all’educazione sanitaria, Stili di vita sani nei luoghi di lavoro, nelle grandi comunità e nelle famiglie, Cultura alimentare e nutrizionale, Trasporto Urbano orientato alla mobilità lenta, elettrica e sostenibile, Prevenzione Primaria e Malattie Croniche, Inclusione sociale, Monitoraggio dei dati sulla salute.
ANIMA promuoverà un programma ad hoc incentrato su questo tema e su questa nuova ed innovativa figura professionale.”