Tutti, almeno una volta, avranno sicuramente detto la frase “un abbraccio vale più di mille parole” ed è proprio questo gesto così semplice, ma allo stesso tempo estremamente significativo per l’essere umano, ad essere diventato il più esemplificativo della pandemia. La necessità di mantenere le distanze e l’impossibilità di scambiarsi gesti di affetto hanno reso questo lungo periodo emotivamente difficile, facendoci riscoprire nel contempo la bellezza oltre che l’importanza dei piccoli gesti, che spesso si davano per scontati.
È proprio per questo motivo che anche la Fondazione G. Borea e Z. Massa, ha sentito l’esigenza di introdurre la “Stanza degli abbracci”, che darà dopo tanto tempo la possibilità di riabbracciare i propri cari. Questa è stata un’opportunità importante per le Strutture Sanitarie, che nell’ultimo anno hanno sempre dovuto far fronte alle numerose disposizioni che limitavano i contatti interpersonali.
Per facilitare l’utilizzo della struttura gonfiabile, da parte sia di ospiti che dei loro cari, è stata collocata nel salone dedicato agli incontri, in modo tale da permettere che tutti coloro che lo desiderano di potersi vedere, parlare e toccare in sicurezza.
Tutto questo è stato possibile grazie al Consiglio di Amministrazione della Fondazione, che ha generosamente deciso di donarla alla struttura.
“Vedere finalmente i nostri ospiti, dopo tanto tempo, poter riabbracciare i propri cari è stato per noi e per loro un’emozione molto forte. La speranza di tutta la nostra équipe è, naturalmente, quella di poter tornare alla normalità e vedere abbracci senza barriere, ma vogliamo vedere la Stanza degli abbracci come una temporanea opportunità data alle strutture sanitarie per superare questo momento”.