Si è svolta al CREA-Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo di Sanremo una giornata informativa sulla coltivazione dell’ulivo.
Il seminario si inserisce nell’ambito delle attività del progetto Interreg Marittimo Italia – Francia IS@M, a cui hanno aderito partner francesi della Provenza e della Corsica e dalla Liguria e Sardegna.
Come spiegato da Marina Laura, Ricercatrice Responsabile Tecnico del Progetto ‘IS@M’, a Sanremo sono coinvolti l’istituto del CREA e l’Istituto Regionale per la Floricoltura. “L’obiettivo del progetto è quello di diminuire l’utilizzo di fitofarmaci nell’ottica di un’agricoltura sostenibile. Il progetto si basa su una piattaforma sulla quale vengono inseriti i dati dei campionamenti effettuati presso le aziende di tutti i partner coinvolti”, conclude.
Le colture che sono coinvolte nel progetto sono generalmente l’ulivo, il carciofo, il ranuncolo e l’anemone. “Oggi parliamo dell’ulivo facendo un’attività di divulgazione con l’intervento di esperti e produttori che spiegheranno quello che succede in Liguria e ci sarà un confronto con le nostre esperienze nel progetto”, commenta Barbara Ruffoni, Responsabile sede CREA Sanremo.
Tanti esperti del settore sono intervenuti durante il seminario tra cui Giorgio Lazzaretti (Direttore del Consorzio per la tutela dell’olio DOP Riviera Ligure), Franco Boeri (Direttore Azienda Agricola ROI), Christine Poncet e Ricardo Suay-Cortez (Coordinamento Progetto INTERREG – MARITTIMO IS@M), Debora Di Silvestro e Ilaria Marchioni (CREA – Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo, Sanremo), Stefano Pini e Massimiliano Ghironi (Regione Liguria Servizi alle imprese agricole e florovivaismo), Maude Damiens (Chambre d’Agriculture des Alpes Maritimes, Nice ) e Francesco Faggioli (CREA – Centro di Ricerca Difesa e Certificazione, Roma).