Il settore della ricerca spaziale e dell’industria relativa è in rapida espansione in tutto il mondo.
Si stima che l’innovativo settore valga circa 320 miliardi di dollari nel mondo, e in Italia circa due miliardi di euro, con 250 aziende attive, di cui 150 hanno lo spazio come proprio core business, con ben 6.000 lavoratori.
E’ stato questo il tema affrontato in una interessante conferenza, organizzata da Unicredit nell’ambito del progetto Business Plan, tenuta presso la sede di Sanremo del “Colombo”. Due le classi coinvolte: la quarta SIA e la quarta Liceo delle scienze applicate. Relatore d’eccezione un ex studente del “Colombo”, il sig. Michele Boella, imprenditore di successo a capo di una importante azienda, con sedi a Sanremo e ad Alghero.
Si è parlato di satelliti artificiali (oltre 17.000 quelli che ruotano attorno alla terra!), nanosatelliti, cubesat e lanciatori che ritornano alla base, e di telecomunicazioni con il progetto Starlink (ben 4.425 satelliti verranno messi in orbita per le telecomunicazioni a banda larga). E infine sono state affrontate le nuove prospettive aperte dai progetti in corso con l’utilizzo di intelligenza artificiale.
Così la prof.ssa Susanna Kovacs, referente del progetto e responsabile delle attività di alternanza scuola-lavoro per l’Istituto: “L’incontro ha destato davvero molto interesse e ha incuriosito gli studenti, motivando alcuni a cercare di entrare in questo settore affascinante, carico di prospettive e di opportunità. I temi affrontati sono stati seguiti davvero con grande coinvolgimento. Ringraziamo l’Unicredit per la proficua collaborazione con la nostra scuola che dura ormai da alcuni anni.”