Nel pomeriggio di sabato scorso 25 marzo, è stato tratto in arresto G.S., cittadino tunisino il quale, durante il periodo di detenzione domiciliare, si rendeva autore di maltrattamenti contro la compagna. L’uomo, un tunisino di 36 anni, nel pomeriggio di venerdì aveva aggredito fisicamente la sua compagna per futili motivi, provocandole alcuni ematomi e, dato lo stato di ira, rompeva anche degli oggetti in casa.
La sua convivente chiedeva l’intervento della polizia tramite l’112 NUE, gli operatori della volante, giunti immediatamente sul posto, prestavano soccorso e aiuto alla vittima; il compagno, nonostante già in regime di detenzione domiciliare per l’espiazione di una pena, si mostrava arrogante e minaccioso anche nei confronti degli agenti della Polizia di Stato.
Stante la gravità dei fatti, rappresentata senza indugio e in modo dettagliato dagli operatori del controllo del territorio, l’ufficio di Sorveglianza di Genova disponeva la sospensione della detenzione domiciliare e il ripristino della detenzione in carcere. Pertanto, gli agenti della volante del Commissariato di Sanremo nel pomeriggio di sabato si recavano presso l’abitazione dell’uomo e lo traevano in arresto conducendolo presso l’istituto di reclusione di Valle Armea a Sanremo.