Il 21 e 22 febbraio si svolgerà a Sanremo, presso la sede di Villa Ormond, la conferenza annuale del Laboratorio Internazionale per l’Educazione che Ispira la Pace, associazione promossa dall’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario e dal Comune di Sanremo insieme a diverse altre istituzioni europee, tra cui la Marie e l’Université Université Côte d’Azur di Nizza, il Forum des Régions Européennes pour la Recherche, l’Éducation et la Formation di Lione, l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Fondazione per le Scienze Religiose di Bologna e il Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Piacenza.
Si tratta della seconda edizione dell’evento che quest’anno affronterà il tema “Inspiring Peace in Times of War. Citizenship education and peace education: between practices and policies”.
La conferenza ha per obiettivo lo studio e l’analisi di metodologie educative innovative volte a promuovere l’educazione alla pace e alla cittadinanza quali traguardi primari del settore istruzione e educazione del futuro. Nell’ambito di questa ampia missione, l’edizione di quest’anno si focalizzerà più precisamente sul tema della didattica ludica e dell’utilizzo dei giochi nei contesti educativi formali e informali.
L’attenzione verso questa tematica nasce dalle attività svolte nell’ambito del progetto “Peace Games”, finanziato dall’Unione Europea e sviluppato da un partenariato internazionale che vede coinvolto l’Istituto di Sanremo insieme ad altri partner europei del Laboratorio tra cui il Forum des Régions Européennes pour la Recherche l’éducation et la formation (Francia, coordinatore del progetto), il Liceo Cassini di Sanremo, l’Université Côte d’Azur di Nizza (Francia), l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Scienze Applicate FH Joanneum di Graz (Austria), il Ministero dell’Educazione di Malta, l’Asociación cultural Da2 Trucados (Spagna) e l’Evangelische Schule Neuruppin (Germania).
La conferenza si sviluppa in due giorni di lavoro. Nel corso del primo giorno il progetto “Peace Games”, giunto al suo termine dopo due anni di attività, presenterà i risultati delle attività svolte, tra cui un catalogo aperto di giochi utili per qualsiasi educatore interessato al tema dell’educazione alla pace; una serie di modelli di percorsi formativi tematici basati sui giochi; l’esperienza diretta della sperimentazione condotta dai partner nel corso del progetto; e una serie di raccomandazioni indirizzate ai decisori del mondo educativo e delle istituzioni pubbliche più in generale. Nel corso della giornata i partecipanti potranno quindi sfruttare le sessioni interattive previste dagli organizzatori per interagire con professionisti del settore provenienti da diverse parti d’Europa e, in alcuni casi, collegati online da altri continenti.
Nel corso del secondo giorno l’attenzione sarà spostata verso i numerosi progetti europei in corso che coinvolgono i membri del Laboratorio, registrando interventi sui temi dell’educazione alla pace e alla cittadinanza, del dialogo interculturale, della valorizzazione della diversità, dell’integrazione delle minoranze e della partecipazione democratica da parte di esperti di rilievo internazionale. Il prof. Patrizio Bianchi, già Ministro dell’Istruzione nel Governo Draghi, e la dott.ssa Cecilia Barbieri, dirigente del dipartimento Cittadinanza Globale e Educazione alla Pace dell’UNESCO saranno tra i relatori.
La conferenza internazionale sarà fruibile gratuitamente dalle ore 9.00 di martedì 21 febbraio, previa registrazione online e si svolgerà in lingua inglese, con sessioni pratiche che permetteranno l’interazione anche in lingua italiana. Per partecipare è necessario iscriversi attraverso il sito del Laboratorio all’indirizzo http://eiplab.eu/international-conference-inspiring-peace-in-times-of-war.