È stata rimpatriata con un volo diretto a Mosca una donna russa di 39 anni arrivata in Italia nel 2004. Dopo aver conosciuto e sposato un uomo sanremese con il quale si separò di fatto dopo poco, la donna si trasferì nella città dei fiori.
Quando il coniuge venne arrestato e condannato al carcere dal 2015 al 2018, la 39enne chiese al Commissariato di Sanremo il rilascio di un permesso di soggiorno per matrimonio. Questo, però, necessità anche della stabile convivenza e condivisione di intenti.
Il permesso venne quindi rifiutato dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia.
Durante le verifiche gli agenti hanno inoltre scoperto un quadro più ampio e torbido. Sono, infatti, emerse numerose segnalazioni di stalking denunciate da alcune donne con le quali il marito aveva intrattenuto relazioni al di fuori del matrimonio. Matrimonio che lui stesso, in una nota ufficiale, confermava come un escamotage della 39enne russa per ottenere residenza e permesso di soggiorno.
Alla fine della intricata vicenda e a seguito del rifiuto di permesso di soggiorno nel 2018, il Questore di Imperia ha disposto il rimpatrio alla frontiera con divieto di rientro per 5 anni. La donna è stata quindi imbarcata su un aereo a Torino lo scorso 23 maggio in direzione Mosca.
