sanremo 2025 olly sala stampa

Secondo Festival di Sanremo per Olly, nome d’arte di Federico Olivieri. Dopo la partecipazione nel 2023 con ‘Polvere‘, a seguito della classificazione tra i primi sei nella competizione riservata ai giovani, il genovese torna sul palco più amato d’Italia con il brano ‘Balorda Nostalgia‘.

“Sono molto contento di essere qua. Quando ho partecipato nel 2023 ero sicuramente più ‘low profile’ rispetto ad adesso. I numeri e il successo sono belli, ma qua si tratta di emozioni e fino a questo momento, indipendente da ogni risultato, il Festival mi sta emozionando”, esordisce l’artista.

“La prima sera ero indubbiamente molto teso, è stata un’esibizione di sola e unica pancia. Giovedì ho cercato, soprattutto nella prima metà del brano, di concentrarmi sull’esibizione, di far capire che potevo portare una canzone composta anche da una giusta dose di concentrazione tecnica. Ciò che è successo lì dentro sarà senz’altro uno dei ricordi che terrò per sempre nel cuore.”

I concerti in programma nel 2025 nei club e nei palazzetti sono tutti esauriti, arriveranno nuove date per il 2026. ‘Balorda Nostalgia’ inoltre ha ricevuto e continua a ricevere ottimi risultati sulle piattaforme musicali online, mentre il videoclip ufficiale è primo in tendenza su YouTube.

‘Balorda Nostalgia’ si presenta come una Ballad con diverse influenze musicali, in cui risalta l’ammirazione del giovane per Vasco Rossi: “Lo ammiro e rispetto, non lo nascondo. La sua influenza c’è, ma è un meccanismo inconscio”.

“Nella prima stesura la canzone non aveva la strofa contenente il titolo attuale, tra l’altro il titolo originale era ‘Bastarda Nostalgia’. Parlando con la mia agente Giulia lei mi ha fatto notare che probabilmente ‘balorda’ era più nel mio stile e poi ho pensato a mia nonna, usava spesso quell’aggettivo. La nostalgia per me è una sensazione simpatica, evoca dei ricordi belli. Ho scelto di abbinare i due termini perché rappresentano un’unione particolare e per l’appunto evocativa”, racconta poi Federico.

“Sono tanti anni che scrivo. Anche se mi rendo conto che per il grande pubblico risulto come una novità, io ho ben chiaro tutto il tempo che ho impiegato e investito in questo lavoro. C’è tanta gente che può testimoniare quanto credo in ciò che faccio, dietro non c’è nulla di diverso. Io ho sempre solo lavorato con pieno rispetto per me, la mia penna e chi mi circonda, sia chi mi sprona che chi mi riporta con i piedi per terra.”

La vittoria questa sera per me non è un obiettivo, mi sto godendo il percorso. Tutti i mesi antecedenti al Festival delle volte li ho un po’ accusati, avevo semplicemente voglia di cantare. Dal momento in cui mi sono esibito continuare a ricevere complimenti mi ha fatto piacere, come anche ricevere delle critiche. Lo trovo corretto”, conclude.