Mancano circa sei mesi alla fine del secondo mandato di Paolo Tornatore come sindaco di San Lorenzo al Mare. Ai nostri microfoni il primo cittadino del più piccolo comune della Liguria – per superficie – ha tracciato un bilancio della sua esperienza come amministratore.
“Sono certamente soddisfatto di quello che ho fatto”, esordisce Tornatore, “nelle due amministrazioni nel quale ho svolto il ruolo di sindaco abbiamo pensato non solo al turismo ma anche al paese, soprattutto a livello di scuole. Abbiamo rifatto la palestra e la mensa, abbiamo appaltato la nuova scuola materna, che potrà ospitare ben due sezioni. Pensare al turismo è doveroso per la nostra comunità, ma abbiamo ai pensato ai cittadini e al dare alle nuove generazioni l’opportunità di crescere in maniera serena”.
Il sindaco si è poi soffermato sulla pista ciclabile, il cui nuovo tratto, a parecchi mesi dall’inaugurazione, ha avuto conseguentemente una certa ricaduta sul flusso turistico della cittadina.
“La ciclabile è un valore aggiunto non solo per noi ma anche per tutta la valle”, commenta il primo cittadino. “Nei paesi limitrofi e nell’entroterra ci sono molte case riconvertite a case vacanze e Bed and Breakfast in funzione dei turisti che percorrono la pista, che ormai si collega, maltempo permettendo, anche al Golfo dianese tramite l’Incompiuta. Il punto è che quest’opera è di interesse per un tipo di turismo che si vede più in primavera o in autunno, piuttosto che in estate dove fa troppo caldo. La conseguenza è che il turismo qui si è dilatato scardinando in parte la sua natura ‘stagionale’. Oggi con le giuste condizioni meteo i weekend sono potenzialmente produttivi per tutto l’anno”.
L’intervista completa al sindaco Tornatore nel video servizio a inizio articolo.
