Sette serate (e tre pomeriggi) per celebrare al meglio l’importante traguardo della 60esima edizione. La Festa di San Matteo, organizzata dalla omonima associazione sportivo-culturale, torna puntuale sul finire dell’estate e propone ancora una volta un corposo programma in cui, oltre agli ingredienti tradizionali di una sagra, trovano spazio i festeggiamenti per il santo patrono, una gara di petanque dedicata ad uno dei soci fondatori, le famose Moliniadi (giochi per i piĂą giovani), una rappresentazione teatrale, la premiazione del concorso riservato alle scuole e una conferenza di presentazione della collaborazione con l’UniversitĂ di Vilnius (Lituania), la cui delegazione sarĂ presente nei prossimi giorni per studiare le particolarietĂ del dialetto tra gli abitanti della Valle Steria.
L’iniziativa sarĂ ospitata, come consuetudine, presso l’attrezzata area manifestazioni (in gran parte coperta) di localitĂ Molino del Fico, nel primo entroterra di San Bartolomeo al mare, sulla strada per Villa Faraldi.
La Festa di San Matteo 2017 si aprirĂ ufficialmente venerdì 15 alle ore 19 con l’aperitivo di benvenuto e proseguirĂ per tutto il week end. Ci sarĂ poi l’appuntamento infrasettimanale di martedì 19 con il teatro (unica serata in cui non saranno in funzione le cucine), e poi il gran finale tra giovedì 21 (San Matteo) e sabato 23.
Quaglie alla brace, stoccafisso, polenta e frittelle di mele sono le specialità più caratteristiche della Festa di San Matteo (il cui simbolo è la piccola e caratteristica chiesetta del piccolo borgo), dove la tradizione incontra la buona cucina.
“A fianco delle specialitĂ gastronomiche e della musica dal vivo, ingredienti comuni a tutte le sagre paesane e alle feste patronali, ancora una volta siamo riusciti ad allestire un programma corposo e variegato, in linea con il nostro impegno in campo culturale, ricreativo e sportivo – afferma Claudio Elena, presidente dell’Associazione San Matteo -. La scelta delle sette serate è stata fatta non solo nper celebrare al meglio la 60esima edizione, ma anche per dare il giusto spazio alle varie iniziative, con le quali cerchiamo di rivolgerci a persone di tutte le etĂ e soddisfare tutti i gusti. Non abbiamo spazi enormi e riteniamo che in questo modo anche il servizio risulti ottimale. SarĂ un grande onore accogliere il gruppo, composto da tre docenti e quattro studenti, dell’UniversitĂ di Vilnius, il piĂą prestigioso ateneo lituano, che nei prossimi giorni studierĂ l’influenza del dialetto sull’italiano parlato in questi territorio. La nostra organizzazione tiene molto al patrimonio storico ed alla valorizzazione di queste vallate. Per i soci e i sostenitori di San Matteo saranno dieci giorni di fuoco, ma sono certo che la soddisfazione ed il piacere di vivere questi momenti saranno superiori a qualsiasi fatica”.