Figlio d’arte, Alessandro Racca ha mosso i primi passi nella pasticceria di famiglia a San Bartolomeo al Mare, crescendo tra gelato, zucchero e passione. A soli 15 anni ha ricevuto la medaglia d’oro come ‘Giovane Gelatiere‘ dalle mani di Alberto Pica, il leggendario ‘re del gelato’. Da allora, ha costruito una carriera fondata su tre pilastri: passione, tecnica e creatività. Oggi il titolare di una pasticceria, gelateria e laboratorio a Imperia rappresenterà l’Italia nella prestigiosa Gelato World Cup del 2026.
Le parole di Alessandro Racca
La passione
“La mia passione nasce da una tradizione familiare. Partecipare a un concorso internazionale come questo rappresenta la realizzazione di un sogno e la conferma del mio impegno in questo settore. Quando arrivano risultati come quelli ottenuti, la soddisfazione è immensa”, ha raccontato ai nostri microfoni Alessandro Racca.
La filosofia
“La mia filosofia si basa sull’utilizzo di sapori del territorio come i limoni della mia zona, l’olio extravergine d’oliva per alcune preparazioni. L’idea è lavorare gli ingredienti il meno possibile per esaltare al massimo il loro gusto naturale”.
Gelato Europe Cup
“Siamo arrivati terzi a livello europeo dietro la Germania, che ha conquistato il primo posto, e la Francia, seconda classificata. Subito dopo di noi si è posizionato il Belgio. Siamo comunque molto soddisfatti poiché le prime quattro squadre della ‘Europe Cup’ accedono alla ‘World Cup‘, la competizione più prestigiosa nel mondo della gelateria. In quell’occasione, chi vincerà sarà incoronato campione del mondo. Inoltre, siamo stati i primi in Europa per il gelato di recupero: la prova consisteva nel trasformare un ingrediente natalizio in gelato, utilizzando il minor numero possibile di ingredienti aggiuntivi, ma ottenendo il massimo del gusto”, ha proseguito Racca.
Gelato World Cup 2026
La Europe Cup rappresenta solo un passaggio verso l’undicesima edizione della ‘World Cup‘, in cui 12 squadre provenienti da tutto il mondo si sfideranno per il titolo. Oltre alle finaliste europee, saranno presenti squadre selezionate alla Gelato Asia Cup (Giappone, Singapore e Corea del Sud) e altre qualificate attraverso la Gelato China Cup e la Gelato America Cup.
“Siamo già al lavoro con gli allenamenti e la progettazione delle prove per la Coppa del Mondo, che saranno ancora più complesse”, ha affermato il pasticcere.
Il gelato preferito? “Quello che devo ancora fare”
Quando gli chiediamo quale sia il suo gelato preferito Racca risponde con un sorriso: “Quello che devo ancora fare. Ma se dovessi sceglierne uno, direi quello alla crema fatto come si deve: si accompagna a mille occasioni e dà grandi soddisfazioni. Per chi preferisce un gusto senza latte, invece, un buon sorbetto al limone è sempre una scelta vincente”.
L’intervista integrale a Racca nel video-servizio a inizio articolo.