È iniziato il conto alla rovescia per la tradizionale Fiera della Candelora che si svolge ogni anno a San Bartolomeo al Mare (Golfo dianese, Riviera ligure di ponente) il 2 e il 3 febbraio. Manca ormai poco più di una settimana e il programma dei 3 giorni (la Fiera verrà anticipata e introdotta quest’anno da Arti & Sapori della Rovere, che inizierà già venerdì 1 febbraio) è ormai completamente delineato.
Come già annunciato verrà proposta una nuova area Campagna Amica realizzata da Coldiretti, un mercato agricolo di prossimità, con produttori locali, che verrà poi calendarizzato settimanalmente a San Bartolomeo al Mare da Pasqua a Ottobre. Nella giornata di sabato 2 febbraio, Coldiretti proporrà anche diversi laboratori didattici per bambini sulle tematiche della sostenibilità, della biodiversità e del km 0.
Confermato l’intrattenimento musicale tutti i giorni dalle 19 alle 21 nell’area dello Street food: venerdì si esibirà la Premiata Banda, una cover band di pezzi italiani e stranieri, riarrangiati in chiave folk e gipsy; sabato toccherà ai Mercenari Rock (cover band di pezzi rock), domenica ai BluCobalto Negramaro Tribute (Negramaro tribute band).
Nell’area verde intorno all’Uliveto della Rovere ci saranno tra gli altri l’Asineria del Ciapà (sabato al pomeriggio, domenica al mattino e al pomeriggio), gli Amici del cavallo di Diano Marina che porteranno cavalli, ponies, caprette, animali da cortile, paperelle, coniglietti, oche, anatre, la Cascina Festa con galli, galline e tacchini, l’allevatore Filippo Catania con criceti, conigli, pesci, rettili.
Nel cortile delle Scuole Elementari troverà spazio il laboratorio di Mastro Geppetto, con i giochi in legno di una volta riprodotti con il tornio, per mostrare ai più piccoli come si giocava un tempo e come si possono ancora oggi realizzare splendide fantasie.
Gli artigiani creativi di Animagramma occuperanno la Piazza del Sagrato del Santuario di Nostra Signora della Rovere: artigianato artistico, piccola bigiotteria, riciclo creativo di materiali vintage, tegole decorate e paesaggi in miniatura, lampade e oggetti realizzati con filo di alluminio, gioielli e orologi dipinti in vetro e pittura a spatola, nomi traforati scultura e pittura su legno, sculture in ferro e bulloni, cuoio, gioielli in vetro fusione, terracotta, scultura e stufette in miniatura, orologi realizzati con riciclo di dischi in vinile, pittura su tela e sassi.
Sempre all’Uliveto troverà spazio lo Smartflower, un pannello solare a forma di fiore intorno al quale verranno proposti diversi giochi solari.
Confermate come ogni anno, oltre alla zona fieristico-espositiva di sabato 2 domenica 3, la zona verde con le piante in prossimità dell’Aurelia, l’area dei prodotti tipici e della gastronomia italiana, la Fattoria Didattica con gli animali i fiori, le piante e le macchine agricole, gli artigiani creativi con gli OPI e gli hobbisti, gli eventi dimostrativi e le attività ludiche.
La Fiera della Candelora si svolge tradizionalmente il 2 e 3 febbraio presso il Santuario della Madonna della Rovere di San Bartolomeo al Mare. L’evento, le cui origini risalgono al XVII secolo, costituisce un momento di notevole importanza economica, sociale e religiosa, fortemente legato alla tradizione commerciale dell’intera vallata e del Golfo dianese e rappresenta uno degli appuntamenti etnografici più caratteristici dell’intero Ponente Ligure.
La fiera, dal punto di vista economico, segna un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole: è da poco terminata la stagione olivicola, si ha una chiara situazione della annata e si impostano i lavori per la primavera: acquisto di alberi da frutto, di concime, di animali da lavoro e si stipulano contratti di vendita d’olio. Tant’è che – storicamente – una delle figure maggiormente presenti ed emblematiche alla fiera era proprio quella del Notaio, incaricato della stipula dei nuovi contratti.
A livello sociale una fiera così grande ed importante rappresenta un imperdibile appuntamento poiché in passato creava occasioni di affari di diversa natura e di incontro fra la gente della costa e quella dell’entroterra, tra gli abitanti del ponente Ligure e i pastori, gli agricoltori e i ricchi commercianti del basso Piemonte e del savonese.
Dal punto religioso costituisce un sentito momento devozionale, in riferimento al Santuario della Madonna della Rovere, luogo di culto ed anticamente di pellegrinaggio da tutta la Liguria ed il basso Piemonte.
La solenne celebrazione religiosa del 2 febbraio ha poi un’indiscutibile risvolto ancestrale per la sua funzione di purificazione, fra le festività invernali – inframmezzate dal Carnevale – prima della lunga Quaresima.
Attualmente la Fiera della Candelora ospita circa 300 bancarelle, oltre a tutte le aree di Arti & Sapori della Rovere.
In allegato la locandina dell’evento.