Presentato questa mattina il trentatreesimo Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro 2022” di ritorno dopo due anni di stop a causa della pandemia. La rassegna svolgerà sul sagrato del santuario di N. S. della Rovere di San Bartolomeo al Mare da martedì 19 a domenica 24 luglio.
A illustrarne il programma il sindaco Valerio Urso e il direttore artistico Christian Lavernier. In palio borse di studio per un valore totale di 6.000 €, premi speciali ed esibizioni per i migliori giovani talenti durante gli eventi serali e concerti premio in Spagna e Italia per i premiati del concorso “Rovere d’Oro”.
I giurati sono Claudio Mansutti (Clarinetto), Federica Rapini (Pianoforte), Srdjan Bulatovic (Chitarra), Darko Nikevic (Chitarra), David Fons (Viola), Ruben Parejo (Chitarra), Frédéric Lagarde (Pianoforte).
Il concorso si aprirà con la sessione “Giovani Talenti” (19-21) seguito dal “Rovere d’Oro” (sessione per i musicisti che si rivolgono alla carriera professionistica) (22-24). La finale si terrà il 24 luglio in forma di concerto serale, durante il quale si esibiranno uno dopo l’altro i migliori del “Rovere”, con il pubblico che sarà chiamato a esprimere la propria preferenza.
Commenta il direttore artistico Christian Lavernier: “Dal 2019 non ci siamo mai fermati. Nel frattempo la presidente Rita Romani Arimondo è mancata, lasciando un vuoto enorme. Riprendiamo, consci del fatto che questo evento si rivolge a ragazzi che sono già in carriera, alcuni anche proiettati verso carriere importanti, noi abbiamo la responsabilità di non spegnere i loro sogni e dobbiamo fare tutto ciò che è possibile per aiutarli. Abbiamo un centinaio di iscritti, studenti ai massimi livelli che vedono il “Rovere d’Oro” come uno dei punti di riferimento per lanciare la propria carriera. Sono molto soddisfatto del numero e del livello degli iscritti. Abbiamo presenze da Belgio, Olanda, Palestina, Kazkistan, Cina, Francia, Spagna e molti altri”.
Ha dichiarato il sindaco Valerio Urso: “Riprendiamo il “Rovere d’Oro” con la XXXIII edizione, questa è la manifestazione che più di altre ha pagato lo scotto della pandemia, proprio perché si tratta di un evento internazionale con partecipanti provenienti da ogni parte del mondo. Riprendiamo da dove eravamo rimasti, con una qualità eccelsa, grazie al magnifico lavoro di Christian Lavernier e dei suoi collaboratori. Gli eventi sono gratuiti, a conferma dell’impegno dell’amministrazione comunale”.
Nel videoservizio di Riviera Time le immagini della conferenza e le interviste a Urso e Lavernier.