Ieri sera, sul suggestivo sagrato della chiesa di N.S. della Rovere di San Bartolomeo al Mare, si è alzato il sipario sulla XXXV edizione del Concorso Internazionale Rovere d’Oro e Giovani Talenti. Questa manifestazione, fortemente voluta dalla sua fondatrice Rita Romani Arimondo, ha ormai conquistato un ruolo di primo piano nel panorama dei concorsi musicali internazionali.
Manuel Tévar
La serata inaugurale ha visto l’esibizione straordinaria di Manuel Tévar, rinomato pianista, compositore e direttore d’orchestra, nonché giudice d’eccellenza del concorso. Tévar, artista poliedrico e ricercatore premiato dalla Royal Academy of Fine Arts di San Fernando per i suoi studi sulla storia della musica spagnola, vanta una carriera costellata di successi. Ha partecipato a sette progetti discografici, due come compositore, uno come direttore e quattro come pianista, con incisioni per le televisioni spagnola, francese e austriaca. La sua esperienza si estende anche all’insegnamento, con masterclass regolarmente tenute nelle università degli Stati Uniti e concerti nelle sale più prestigiose del mondo.
I giovani talenti premiati
La serata ha visto anche la premiazione di giovani talenti straordinari: Yangon Antonio Lin (15 anni), Luca Monciardini (16 anni) e Alberto Cartuccia Cingolani (7 anni), che hanno saputo distinguersi per le loro straordinarie capacità musicali.
Le parole di Christian Lavernier
Christian Lavernier, direttore artistico della Rovere d’Oro, ha espresso grande entusiasmo per l’edizione di quest’anno. “Abbiamo partecipanti che arrivano da tutto il mondo, numeri raddoppiati rispetto all’anno scorso tanto che per l’edizione 2025 stiamo ragionando di aggiungere un giorno in più al concorso. Dico sempre che la musica non è una gara ma un confronto, e qui il confronto si tocca con mano perché le persone arrivano da tutte le parti del mondo, ognuno con le proprie idee musicali e culturali. È un confronto vero che si vive tutti i giorni sia all’interno delle commissioni che giudicano i ragazzi sia nei concerti che potrete venire a vedere durante le serate della Rovere d’Oro”, ha dichiarato Lavernier ai nostri microfoni.
Le parole di Cristina Terrizzano
“Sono molto felice di rappresentare l’amministrazione su questo palco internazionale che porterà il nome di San Bartolomeo in gran parte dei parchi di rilievo musicale. Ribadisco i ringraziamenti dal profondo del cuore all’Associazione Rovere d’Oro, alla presidente Vivi Arimondo, all’assessore Marco Scajola e alla Fondazione Carige. Un ringraziamento a Federalberghi e Confesercenti Assoturismo Golfo Dianese con i quali si collabora per dare la migliore accoglienza turistica possibile ai giovani musicisti in arrivo da tutto il mondo. Abbiamo già fatto due serate introduttive meravigliose riscuotendo molto successo e di grande valore politico e artistico”, ha concluso Cristina Terrizzano, vicesindaco di San Bartolomeo al Mare.
Nei prossimi giorni, il sagrato della chiesa di N.S. della Rovere ospiterà esibizioni di grandi interpreti internazionali della musica classica contemporanea, molti dei quali fanno parte della giuria che valuterà i giovani musicisti in concorso.
In allegato il calendario completo delle prossime serate.
Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Lavernier, Terrizzano e le immagini dell’evento.