Cresce l’attesa a San Bartolomeo al Mare per l’ormai imminente M&T Festival (piazza Torre Santa Maria, da lunedì 4 a sabato 9 luglio) che quest’anno compie 28 candeline. Un programma eccezionale, elaborato dalla direzione artistica di Alex Nicoli dell’associazione La Ritmica, con nomi di prestigio internazionale, come Paul Gilbert e Noreda Graves, progetti di grandissimo interesse come Nico Morelli e The Mons, proposte di altissimo livello mediatico come Joe Bastianich & La Terza Classe, spettacoli di cabaret avanzato come Stefano Nosei. Una settimana di spettacoli di musica e teatro, con artisti di livello nazionale e internazionale, un mix che come sempre infiammerà piazza Torre Santa Maria per lanciare l’estate del Golfo dianese e di San Bartolomeo al Mare.
Il primo appuntamento sarà lunedì con Joe Bastianich & La Terza Classe, un progetto nato nel 2013 che celebra grande passione di Joe per la musica rock, blues, soul e folk americana. In tour dal 2021, nel 2021 hanno prodotto un singolo, “This Good Man”, scritto da Joe ed arrangiato in versione bluegrass da La Terza Classe.
Tutti gli spettacoli del M&T Festival sono ad ingresso libero.
Programma
XXVIII M&T FESTIVAL – Musica e teatro
Da lunedì 4 a sabato 9 luglio – ore 21.30
Piazza Torre Santa Maria
Lunedì 4 > Joe Bastianich & La Terza Classe
Martedì 5 > Paul Gilbert trio live tour
Mercoledì 6 > The Mons
Giovedì 7 > Noreda Graves “Introducing Noreda” LIVE TOUR
Venerdì 8 > “Sono nato delicato” (dal cabaret a James Taylor), di Nosei Alinghieri, con Andrea Maddalone
Sabato 9 > Nico Morelli UnFOLKettable two
TUTTI I GIORNI IN SPIAGGIA
Ore 10.30 Drumcircle in spiaggia
Ingresso libero
Lunedì 4
Joe Bastianich & La Terza Classe
Il progetto nasce dall’incontro tra il “Restaurant Man” Joe Bastianich e l’ensemble de “La Terza Classe”, conosciuta durante il programma “On the road” realizzato per Sky Arte nel 2013 e condotto dallo stesso Bastianich.
La grande passione di Joe per la musica rock, blues, soul e folk americana e l’empatia immediata che si è creata hanno fatto nascere una collaborazione tra lui e la band napoletana, una delle poche realtà musicali italiane che si occupa di ricercare e di comporre musica ispirandosi al folk americano.
Il sodalizio artistico tra i due progetti si concretizza nel 2021 con un tour estivo ed uno invernale in alcune delle più importanti destinazioni italiane e alla realizzazione, a dicembre 2021, di un singolo, “This Good Man”, scritto da Joe ed arrangiato in versione bluegrass da “La Terza Classe”.
Formazione:
Joe Bastianich: Voce, Chitarra Acustica
Pierpaolo Provenzano: Voce, Chitarra Acustica
Enrico Catanzariti: Voce, Batteria
Rolando Gallo Maraviglia: Voce, Contrabbasso
Alfredo D’Ecclesiis: Voce, Armonica
Michelangelo Bencivenga: Voce, Banjo
Martedì 5
Paul Gilbert trio live tour
Un chitarrista fenomenale, un innovatore e virtuoso dello shredding – tecnica associata al tocco rapido e alla velocissima successione di note in scale e arpeggi, con particolari effetti ottenuti tramite la leva del tremolo.
Paul ha imbracciato la sua prima chitarra all’età di cinque anni e quando ne aveva quindici si è guadagnato una pagina su “Guitar Player” (altra celebre rivista musicale statunitense). Non appena diplomato al Guitar Institute of Technology (GIT) di Los Angeles, Paul ne è diventato uno degli insegnanti. Ha fondato le band Racer X e Mr. Big.
Rispondendo ad alcune domande sul suo tour italiano, Gilbert ha ricordato le numerose occasioni in cui ha tenuto master class nel nostro paese, sempre molto partecipate e per lui ricche di soddisfazioni. In questi contesti, Gilbert ha trovato molto stimolante esibirsi insieme a bassisti e batteristi locali – incontrando così eccellenti partner musicali.
Il repertorio in scaletta si articola fra pezzi dai suoi album da solista e i successi della sua storica band Mr. Big, ma ci saranno anche delle sorprese.
Formazione:
Paul Gilbert: Chitarra
Emi Gilbert: Tastiere
Marco Galiero: Basso
Antonio Muto: Batteria
Mercoledì 6
The Mons
Gruppo musicale che ha recentemente partecipato a The Band, nuovo format Rai condotto da Carlo Conti. La band è stata istituita nel 2015 e per il primo anno i Mons si sono esibiti come cover band. A partire dal 2016 hanno iniziato a comporre e incidere pezzi originali. A gennaio 2017, hanno pubblicato il loro primo EP intitolato M.O.N.S. e hanno cominciato a prendere parte a festival ed eventi musicali come Fiat Music, Festival di Barolo, Adrea Lounge di Casa Sanremo. Il primo album del gruppo è uscito nel 2019 ed è stato battezzato Non può piovere per sempre. L’album è stato anticipato dal singolo Fiato Corto.
Formazione:
Andrea Colombo: Tastiere
Alessandro Alloj: Batteria
Marco Garbarino: Chitarra
Alessandro Crupi: Chitarra
Marco Capatanio: Voce
Giovedì 7
Noreda Graves
“Introducing Noreda” LIVE TOUR
Cantante e cantautrice americana del North Carolina, è una delle voci soul più apprezzate d’America. Il suo sound è un mix di gospel, funk, blues e R&B. Tra le sue influenze ci sono James Brown, Aretha Franklin e le Clark Sisters.
Noreda ha iniziato a cantare in chiesa all’età di tre anni, ha imparato l’arte del canto dai suoi genitori e dai tanti musicisti di talento con cui è stata in contatto. Nel 2004 ha partecipato ad un’audizione ad Harlem, New York, per diventare cantante dell’Harlem Gospel Choir. È stata subito accettata e meno di una settimana dopo ha iniziato il suo primo tour con Andre Rieu e l’Orchestra Johann Strauss.
Nel 2008 Noreda si è unita all’Inspirational Choir of Harlem di Anthony Morgan come cantante. Durante la tournée è apparsa su Scalo 76, programma musicale della Rai nel 2008 e si è esibita al Blue Note di Milano per diversi concerti. È diventata un punto fermo per il coro. Successivamente si è esibita in Italia, Svizzera, Norvegia e Danimarca con il coro, riscuotendo un notevole successo.
Nel 2017 ha deciso di dare una svolta e si è trasferita stabilmente in Europa, ha fondato la sua band in Italia “Noreda and Her Band” completando il suo primo tour in Italia e successivamente anche in Germania.
Il 18 febbraio 2022 ha pubblicato Introducing Noreda, il suo primo album, contenente gli inediti, Slave e Too Bad.
Formazione:
Noreda Graves: Voce
Glauco di Sabatino: Batteria
Walter Monini: Basso
Riccardo Cancellieri: Chitarra
Mattia Parissi: Tastiere
Venerdì 8
Stefano Nosei
“Sono nato delicato” (dal cabaret a James Taylor), di Nosei Alinghieri, con Andrea Maddalone
Noto per le reinterpretazioni parodistiche di grandi successi della musica leggera italiana, che esegue accompagnandosi con la chitarra acustica, Stefano Nosei partecipa a diverse trasmissioni televisive in Rai, e al programma Telemeno, con il personaggio del Dottor Spot (Odeon TV), trasmissione che ha fatto da trampolino di lancio per cabarettisti come Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Vito, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli. Dal 1992 ha frequentato il salotto televisivo di Maurizio Costanzo. È stato nel cast di Bulldozer nel 2004, nel 2007 nel programma di Canale 5 Zelig, e nel 2013 nel cast di Colorado.
Nei suoi diversi spettacoli teatrali, tra cui il più noto “Mi ricordo lasagne verdi”, ha collaborato con: Dario Vergassola, i Gemelli Ruggeri, Gennaro Cannavacciuolo, Rocco Tanica, Roberto Alinghieri, Flavio Oreglio e Giangilberto Monti.
Sono nato delicato non è uno spettacolo di teatro-canzone, non è un concerto e neppure cabaret. È tutte queste cose insieme! Il nuovo Nosei 2.0 mantiene intatta l’ironia leggera che ha sempre accompagnato la sua comicità in musica. Sono nato delicato è un piccolo trattato semiserio sulla delicatezza, con racconti e canzoni scelte tra i più grandi successi della musica pop (Barbie girl, The wild boys, Sei forte papà, Satisfaction, ecc. ecc.), ma suonati e cantati alla maniera di James Taylor, il massimo cantore del lato delicato delle cose. Un diverso stile, un altro punto di vista e il senso delle canzoni assume significati sorprendenti.
Sabato 9
Nico Morelli
UnFOLKettable two
Nico Morelli è uno fra i pianisti che meglio rappresenta il jazz italiano in Europa, e presenta un lavoro di ricerca musicale cercando di valorizzare la musica folk del sud Italia ed in particolare della sua Puglia. Un tentativo che passa obbligatoriamente dal jazz in quanto musica di origine popolare che da sempre mescola e fonde le sonorità di tutte le etnie del mondo. Il repertorio di questo progetto è costituito da brani originali di Morelli ispirati allo spirito della musica folk pugliese (pizzica) e qualche brano dell’antica tradizione pugliese, con la finalità di accostare il jazz e la musica folk del sud Italia. Nel corso del concerto ci saranno momenti di puro jazz, affiancati a reinterpretazioni degli stilemi della musica folk, per arrivare a veri momenti di danza collettiva, con il pubblico coinvolto in una vera e propria festa gioiosa.
Formazione:
Nico Morelli: Pianoforte
Camillo Pace: Contrabbasso
Mimmo Campanale: Batteria
Davide Berardi: Voce e Chitarra
Barbara Eramo: Voce, Tamburello e Diamonica