San Bartolomeo al Mare (IM). Provvidenziale l’intervento eseguito nelle prime ore della mattinata di ieri dai Carabinieri della Stazione di Diano Marina, i quali all’inizio del servizio di perlustrazione hanno ricevuto una richiesta di intervento: una donna, anziana, riferiva di aver avuto un’accesa discussione col marito e che questi, allontanatosi dall’abitazione, si era diretto in un magazzino dove deteneva regolarmente armi, pistole e fucili. Temeva, pertanto, che l’uomo – visto lo stato di alterazione dopo la discussione – potesse commettere un gesto estremo.
La donna terrorizzata da quanto immaginava potesse da lì a poco accadere, ha chiesto l’intervento tramite il numero 112 e l’operatore comprendendo la gravità della situazione ha immediatamente inoltrato la richiesta al servizio più vicino al luogo dell’evento, allertando nel frattempo le unità più vicine, intimando loro di indossare – nel più breve tempo possibile – i dispositivi di protezione individuale, in modo tale da poter fronteggiare un’eventuale azione di fuoco.
I militari si sono quindi diretti presso l’abitazione e – dopo aver isolato l’area con l’aiuto di altri carabinieri, in uniforme ed in borghese, intervenuti nel frattempo – non scorgendo movimenti, né avvertendo voci o rumori, hanno deciso di scavalcare la recinzione ed hanno finalmente trovato la donna, la quale – pietrificata – riusciva a gesti a comunicare dove si trovasse il marito.
I due militari hanno raggiunto il locale indicato (una casetta in muratura nel giardino), staccata dall’abitazione ed hanno visto l’uomo che già impugnava l’arma (rivelatasi poi col colpo in canna), rivolta verso la propria testa. I militari – nonostante la precarietà della situazione, che poteva degenerare da un momento all’altro – riuscivano a mantenere la calma: mentre uno stabiliva un contatto verbale con l’uomo dai chiari propositi suicidi, l’altro, approfittando di un momento di distrazione e di rilassamento dell’anziano, che abbassava per un momento l’arma, riusciva a raggiungerlo e, evitando che potesse portare a compimento il suo proposito.
Ripristinata quindi una situazione di sicurezza per tutti, consentivano l’intervento dei sanitari già allertati, che valuteranno le condizioni di salute dell’uomo.
A seguito dell’accaduto i Carabinieri della Stazione di Diano Marina hanno proceduto al ritiro di tutte le armi e le munizioni legittimamente detenute.