“Ho letto con attenzione le dichiarazioni di ieri del sindaco Ingenito in merito alla questione rotonda di Sant’Ampelio“, commenta il consigliere d’opposizione ed ex sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca.
“Ahimè come sua abitudine, Ingenito, racconta sempre e solo una parte della storia”, continua. “Nel giugno del 2017, la mia amministrazione, si attivò immediatamente quando emersero delle possibili anomalie progettuali; infatti fu proprio la mia amministrazione a richiedere, tramite il RUP, che i progettisti producessero una relazione firmata e protocollata al fine di fugare qualsiasi dubbio in riferimento alla allora costruenda rotonda di Sant’Ampelio. Il documento di cui parlo è agli atti del Comune ed è anche riportato nella perizia depositata dal CTU del tribunale, architetto Rosotto, ma il sindaco Ingenito scorda, come in consiglio comunale, di riportare all’attenzione dei cittadini questo documento”.
“Ora, – precisa Pallanca – sarebbe opportuno, visto che oggi Ingenito punta il dito contro la mia amministrazione, che chiarisse alla cittadinanza quali azioni ha fatto la sua amministrazione dal giugno 2018 in merito alle dichiarazioni a mezzo stampa, rilasciate dal suo vicesindaco Bozzarelli nel dicembre 2017, nelle quali venivano denunciate, con dovizia di numeri, possibili anomalie in relazione alle quote progettuali. Presumiamo che dei controlli vennero effettuati dalla amministrazione Ingenito, altrimenti non si comprenderebbe perché nel novembre del 2018 al locatore, società Amarea, durante un incontro in Comune, proprio per discutere dell’argomento in oggetto, il sindaco Ingenito confermava, davanti a testimoni, che tutto era apposto”.
“Tutte le fasi successive vedono come unico e solo attore il sindaco Ingenito e la sua amministrazione; dalla fine lavori parziale del piazzale nel giugno 2019, alla fine lavori definitiva del marzo 2021 e in ultimo questa ultima fase, quella giudiziaria. Per concludere, comprendo la spasmodica ricerca di consenso elettorale del sindaco Ingenito, ma rivolga il suo impegno a risolvere la questione Rotonda, le elezioni saranno a maggio del prossimo anno e speriamo che per quella data si trovi una soluzione per il bene di Bordighera”, termina Pallanca.