Tutto pronto a Riva Ligure per i tradizionali festeggiamenti di San Maurizio Martire. Come ogni anno, sono previsti una serie di appuntamenti che culmineranno con il Consiglio Comunale Straordinario e Solenne, eccezionalmente convocato all’aperto, in Piazza Matteotti, durante il quale saranno assegnati l’istituto della Cittadinanza Onoraria, il Premio Riva Ligure ed altre benemerenze a soggetti diversi che si sono contraddistinti in ambito culturale, scolastico, sociale e sportivo.
«Sarà un Consiglio Comunale – dichiara il Sindaco Giorgio Giuffra – incentrato sulla meglio gioventù che, in passato, con eroismo e con sacrificio, ha dato la vita per difendere la Patria e che, attualmente, si sta affermando nella scuola, nelle attività aggregative e nello sport. Renderemo omaggio alle donne ed agli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che hanno partecipato alle attività di soccorso, assistenza e solidarietà durante l’immane tragedia che ha colpito Genova. Assegneremo – continua – l’istituto della benemerenza cittadina ai Comuni di Castiglione Messer Raimondo e Papasidero, dove nacquero complessivamente una settantina di nostri residenti, al fine di favorire gli incontri e gli scambi reciproci, di mettere in atto iniziative utili alla conoscenza della storia di ognuno. Per quanto riguarda il Premio Riva Ligure, che la Civica Amministrazione ogni anno assegna all’evento od all’iniziativa promozionale che più esaltano il nostro territorio, – prosegue – abbiamo deciso di assegnarlo al Comune di Ventimiglia per la riapertura del Teatro Romano, situato all’interno dell’area archeologica di Nervia».
Il momento più importante della manifestazione, in programma sabato 22 prossimo, alle ore 21:15, sarà sicuramente il conferimento della Cittadinanza Onoraria. Il Sindaco Giorgio Giuffra ha voluto consegnare l’ambito riconoscimento al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.
«Siamo lieti – continua Giuffra – di poter conferire la Cittadinanza Onoraria al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, a testimonianza degli evidenti meriti finalizzati al recupero ed alla valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio storico e per rendere omaggio ai tanti studiosi, specialmente giovani, che, nel tempo, si sono susseguiti nelle diverse sessioni di ricerca del sito di Capo Don».
I festeggiamenti patronali sono iniziati domenica scorsa con il “34° Raduno Gruppo Alpini Riva Santo Stefano”, proseguiranno domenica 23 con la “Fiera d’Autunno”, con “U Pransu de San Muissiu”, la tradizionale tavolata allestita dalle associazioni rivasche lungo il centro storico eccezionalmente a mezzogiorno, e con la “Presentazione del Restauro di Due Quadri Seicenteschi” presso la Chiesa Parrocchiale, per concludersi martedì 2 ottobre con la “Festa dei Nonni”, in Piazza Matteotti. Il ricavato di “U Pransu de San Muissiu” sarà devoluto al Comune di Genova perché possa essere utilizzato per far fronte alle spese più urgenti inerenti la gestione degli immobili destinati agli sfollati.