differenziata

Il Comitato d’Ambito Regionale per il Ciclo dei Rifiuti ha dato il via libera ad un contributo di oltre un milione euro per potenziare il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell’imperiese e nello spezzino. I fondi arrivano dalla cosiddetta “ecotassa” regionale per il deposito in discarica dei rifiuti, somme che annualmente vengono distribuite sul territorio per finanziare i programmi di raccolta differenziata.

“Continua l’impegno di Regione Liguria per rendere sempre più efficiente la raccolta differenziata dei rifiuti su tutto il territorio, da Ponente a Levante – commenta l’assessore regionale all’Ambiente Giacomo Giampedrone. – Grazie a questi nuovi finanziamenti, che si collocano nel quadro complessivo del Piano rifiuti regionale, vogliamo potenziare i risultati della raccolta differenziata. Le percentuali sul nostro territorio sono già in crescita: siamo già saliti di oltre 20 punti, passando dal 38% del 2015 al quasi 60% attuale, ma l’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente questi numeri, minimizzando al contempo la quantità di rifiuto indifferenziato da trattare e smaltire”.

Nel dettaglio, per l’area dell’Imperiese è previsto un contributo di circa 505mila euro che sarà così distribuito:
– Bacino imperiese: lavori di potenziamento dei tre centri di raccolta di Montegrosso Pian Latte (circa 27mila euro), Prelà (circa 31mila euro) e Pieve di Teco (circa 47mila euro);
– Bacino sanremese: potenziamento del centro comprensoriale di Sanremo (circa 203mila euro) e del centro di raccolta di Montalto (circa 20mila euro);
– Bacino ventimigliese: realizzazione di eco-isole e sistemi di videosorveglianza delle aree di raccolta, attività di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti nelle scuole e una campagna di informazione sul tema dello smaltimento dei rifiuti rivolta ai cittadini, anche con l’ausilio di specifica applicazione per smartphone (circa 175mila euro).

Per il territorio della Spezia è previsto un contributo di oltre 503mila euro, così distribuito:
– Potenziamento centri di raccolta di Arcola (325mila euro) e Varese Ligure (35mila euro);
– acquisto di attrezzature volte all’introduzione della tariffazione puntuale nei comuni di Vezzano Ligure (100mila euro) e Follo (35mila euro);
– Oltre 8mila euro saranno investiti per la messa a punto di una campagna di informazione e sensibilizzazione nelle scuole del Comune della Spezia sul tema della prevenzione dei rifiuti. Previsto un focus particolare sul cosiddetto “marine litter” (termine inglese che indica il materiale disperso il mare).

Per quanto riguarda il resto del territorio ligure, la provincia di Savona sta mettendo a punto la presentazione delle proprie proposte, per le quali saranno messi a disposizione circa 540mila euro.

Nel 2023 erano già stati approvati i progetti della città metropolitana di Genova, per i quali Regione Liguria ha stanziato oltre un milione di euro.