“Abbiamo un problema grave per quanto riguarda la neuropsichiatria infantile: prendere un appuntamento per la visita che precede la presa in carico dei bambini che hanno necessità di accedere a queste prestazioni è impresa difficilissima. E la prova è la lunghissima lista di attesa che genitori e minori devono affrontare. Quello che poi fa rabbia è che i dati delle liste delle diverse ASL non rispecchiano la realtà. Mentre in Asl 3 sono in attesa 1.675 bambini, in Asl 2 sono 318 e in Asl 4 sono 145; in Asl 1 e in Asl 5 i numeri sono nettamente inferiori, parliamo rispettivamente di 40 pazienti in Asl 1 e 69 in Asl 5, dimostrando che le richieste non vengono conteggiate. Una discrepanza così marcata che non è proporzionata alla popolazione se confrontata con le altre Asl. Abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere alla Giunta quali siano le cause che determinano questo divario, perché se lo stato di salute dei cittadini è omogeneo in tutta la Liguria com’è possibile che ci siano queste differenze enormi? Il motivo potrebbe essere che non si riescono a prendere in carico tutti i bambini e le bambine che hanno bisogno di terapie riabilitative? Ci sono ritardi nelle prime visite? È veramente possibile accedere al CUP per queste visite, o le richieste seguono altri percorsi? È indispensabile avere delle risposte a queste domande, capire le motivazioni e quali iniziative la Giunta vuole mettere in campo per far emergere il reale fabbisogno delle varie Asl, per dare risposte adeguate e garantire le terapie necessarie a tutti coloro che ne hanno bisogno”, così i consiglieri regionali del Partito Democratico Enrico Ioculano e Davide Natale che hanno presentato un’interrogazione in consiglio.