Riceviamo e condividiamo il comunicato stampa del candidato alle vicine regionali, Enrico Ioculano, riguardante in particolare la tematica dei trasporti.
“Ho incontrato Oscar Matarazzo, Segretario imperiese della UILtrasporti, col quale, come da sua gradita richiesta, ci siamo confrontati su temi di pubblico interesse.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, come ho già dichiarato e come sto dimostrando con le azioni come consigliere provinciale, sono contrario al concordato. Lavoreremo sul rinnovo del parco mezzi, sostenendo inoltre il progetto dei filobus da Taggia a Ventimiglia; conosco bene la situazione del TPL, me ne sono occupato largamente da Sindaco e tra le altre cose con la mia ex Giunta abbiamo concesso la trasformazione urbanistica del deposito attuale della Riviera Trasporti per consentirle un sospiro di sollievo dal punto di vista economico-finanziario.
Sul trasporto ferroviario continuo a ripetere che ormai il raddoppio ferroviario non può essere più rimandato: è una necessità che deve essere soddisfatta da parte della Regione. Inoltre occorre monitorare sugli appalti banditi da Ferrovie, ad esempio quello dei pulitori dei treni. Più volte, sempre come Sindaco, ho partecipato ai tavoli di conciliazione in Prefettura per sostenere i sindacati nella battaglia di riconoscimento del valore del loro lavoro. Per quanto riguarda l’igiene ambientale, ho portato avanti la creazione di una convenzione tra comuni che ha anticipato i tempi delle normative di legge per dotare il territorio di un appalto per la raccolta dei rifiuti a livello comprensoriale. Sull’ambiente sono molte le battaglie che ho condotto e intendo portare avanti anche in Regione: la salvaguardia delle coste, dei fondali marini e del nostro entroterra in primis.
Sulle infrastrutture ho dedicato più incontri tematici, durante questa campagna elettorale. E ho ripetuto che tutto ruota intorno all’Aurelia Bis, dobbiamo assolutamente realizzare questa opera ed estenderla in modo che possa collegare questo nostro territorio così geograficamente ricco di vallate e entroterra.
Durante questi mesi, oltre ai temi dei trasporti e delle infrastrutture, affrontati a Sanremo e Arma di Taggia, ho toccato diversi temi, ho deciso di improntare questo percorso sui contenuti, ho studiato un format che mi permettesse di sviscerare i temi più rilevanti per ogni città. Ed è così che a Bordighera abbiamo parlato di sanità e della necessità di servizi territoriali e domiciliari, della mala gestione della giunta Toti e dell’insoddisfazione del personale sanitario, oltre che dei pazienti stessi che negli anni hanno visto allungare sempre di più le liste di attesa e ridurre all’osso i servizi. A Imperia abbiamo parlato di turismo e sviluppo del territorio sostenibile: vogliamo una provincia moderna e con servizi che possano attrarre un turismo di qualità ma che possano incidere positivamente innalzando la qualità di vita dei residenti. A Ventimiglia abbiamo parlato di lavoro, di frontalierato e delle opportunità che attraverso la Regione si possono sbloccare con il Parco Roja, a Dolceacqua di agricoltura e delle problematiche legate all’abbandono delle terre, dovuto al disinteresse dell’assessorato competente nei riguardi dei bisogni di chi in campagna non solo ci vive ma ci lavora; a Camporosso abbiamo parlato di sociale, dell’importanza di tematiche come gli aiuti per i diversamente abili, e del bisogno di dare il proprio contributo come Regione: non basta quello che viene fatto ora, ossia rigirare solamente quanto stanziato dallo Stato.
Mi sono sempre confrontato con le realtà sindacali: ieri, oggi e lo farò anche domani.“