Il candidato alla presidenza di Regione Liguria Giacomo Chiappori (Grande Liguria) interviene con una nota stampa sulla rottura di ieri dell’acquedotto Roja.
“Dopo l’ennesimo disastro idrico nel Ponente, che si somma a crisi economica, sanitaria da Covid e a quella delle ferrovie ed autostrade, ci tocca pure assistere al teatrino degli abbelinati.
C’è il pupazzo che urla e accusa tutti fingendo di dimenticarsi che da 20 anni è amministratore e non si è mai vista una sua azione concreta sull’acqua: un poveraccio.
Ci sono i burattini che fingono di risolvere i problemi, quando sono i principali affossatori dell’acqua pubblica nel Ponente: i soliti volponi che hanno remato per 10 anni contro l’acqua pubblica.
C’è la Regione che ha nominato dopo anni di inerzia un Commissario solo dopo essere stata diffidata legalmente.
In mezzo il pubblico pagante che piglia solo mazzate!
Tanti cittadini incontrati per la strada dicono che se un utente non paga la bolletta dell’acqua gli viene staccata la fornitura, e allora se la fornitura non arriva, è corretto sospendere il pagamento delle bollette dell’acqua fino a quando non sarà sostituito integralmente il Roja bis, peraltro già pagato 2 volte in anni di bollette salatissime.
Il rischio di uno sciopero delle bollette è altissimo, mentre i pupazzi giocano.
I pupazzi del teatrino abbiano almeno la compiacenza di starsene zitti!”