“Da gennaio sono diventata membro e poi eletta all’unanimità dai miei colleghi consiglieri della sesta commissione vicepresidente della commissione antimafia”, esordisce Chiara Cerri, consigliere regionale uscente e ricandidata alle prossime elezioni in Liguria con Forza Italia.
“La commissione è stata istituita dalla legislatura precedente, ma di fatto ha cominciato a operare in questa”, prosegue. “Una commissione nella quale tutti i componenti, al di là dei colori politici, si sono adoperati per un unico fine. Quest’anno è stato fondamentale l’investimento di 600.000 euro, stanziati a bilancio, per finanziare un bando di valorizzazione dei beni confiscati alle mafie. Il bando si è concluso il 30 settembre e, con soddisfazione, abbiamo ricevuto richieste che superano la dotazione finanziaria disponibile. Sette comuni hanno presentato domanda per nove progetti, tutti considerati validi, e ora verrà stilata una graduatoria”.
Cerri spiega anche il contributo regionale previsto per i comuni: “L’80% per i comuni sopra i 5.000 abitanti e una copertura del 90% per i comuni più piccoli, sotto i 5.000 abitanti. Mi auguro che anche in futuro, qualora qualche progetto non venga finanziato, possa comunque essere preso in considerazione nella nuova legislatura. È fondamentale ridare alla comunità qualcosa che le è stato sottratto, in una nuova veste e con una funzione utile alle associazioni, che svolgono un ruolo essenziale per ogni amministrazione”.
“Per continuare insieme questo percorso, il 27 e 28 ottobre barra Forza Italia e scrivi Cerri”, conclude la candidata, invitando i cittadini a sostenerla.
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