Dalle pagine del Secolo XIX il presidente regionale Giovanni Toti ha aperto alla federazione delle liste civiche, in vista delle elezioni regionali del 2025. “Il centrodestra governa la Liguria da quando Toti ha saputo allargare il consenso della coalizione. Certo insieme ai partiti ma non sono stati loro a consegnare la Liguria a Toti”, dice la lista del governatore. Nella pratica, un modello che riflette quello utilizzato da Claudio Scajola nelle ultime due corse comunali. Ed anzi il primo cittadino imperiese ha ribadito la sua paternità dell’archetipo, durante la conferenza per i primi ‘100 giorni’ di amministrazione.
Tornando su Genova, l’affermazione del presidente regionale è stata accolta con freddezza dai partiti. In particolare dalla Lega, del vicepresidente Alessandro Piana, che era stato il raggruppamento che maggiormente incise sulla vittoria del 2015. Va detto, che poi il ‘Carroccio’ ad Imperia ha aderito al nuovo modello, ma non sembra intenzionato a ribadirlo anche nella corsa al Palazzo di Piazza De Ferrari. A livello territoriale, la Lega è uscita dalla bagarre con il sorriso considerando la vittoria di Ventimiglia. Il percorso si fermerà, nel 2024, a Palazzo Bellevue a Sanremo, ma Piana non svela ancora le carte.