È stato ospite negli studi di Riviera Time per la rubrica ‘L’Intervista’ Giuseppe Raimondo, vicesindaco del Comune di Cervo.
Anche a Cervo nel 2019 i cittadini saranno chiamati al voto e l’Amministrazione Giordano si prepara agli ultimi mesi di mandato. Il vicesindaco Raimondo ha fatto un breve bilancio degli anni di amministrazione: “Tutto sommato è andata bene, in particolare per quanto riguarda la cultura. Noi abbiamo puntato molto sulla cultura, quest’anno siamo al 56° Festival di Musica da Camera e poi negli ultimi anni sono nate una serie di iniziative, tornando anche un po’ alle origini con eventi che riguardano la pittura. Il punto di forza rimane il centro storico con la Chiesa dei Corallini e gli altri siti di interesse. Il nostro intento è stato quello di creare un polo di attrazione”.
Cervo è un paese magnifico del Ponente ligure ed è anche iscritto tra i ‘Borghi più Belli d’Italia’. Un borgo dove passa il messaggio che si può ancora fare turismo con iniziative di tipo culturale, aspetto in cui l’Amministrazione ha creduto molto e che cerca di valorizzare: “Noi ci crediamo molto. È importante avere il sostegno tra le associazioni, con persone che danno una mano al Comune e questo ci consente di realizzare qualcosa di importante. Queste iniziative stanno portando Cervo all’apice dei paesi che puntano sulla cultura per fare sviluppo turistico e richiamare un turismo di qualità. Noi pensiamo che questa sia la strada giusta”.
Si contano ancora oggi i danni della violenta mareggiata che ha colpito il litorale e i paesi del Ponente ligure lo scorso ottobre. La Regione ha stanziato dei fondi proprio per andare in aiuto ai Comuni che sono stati colpiti dal maltempo: “Un aiuto importante. In questi giorni è arrivato un contributo cospicuo dalla Regione. Il nostro litorale è stato fortemente danneggiato ma contiamo di potervi porre rimedio con un intervento prima dell’estate. Cervo non ha spiagge di sabbia, abbiamo però delle dighe che salvaguardano il nostro litorale e sono state danneggiate. Pensiamo di poterle riparare. Riteniamo che almeno la parte pubblica possa essere ripristinata ma anche i privati hanno avuto danni ingenti e speriamo che anche loro possano ottenere degli aiuti”.
L’intervista si è conclusa parlando dei mesi futuri di amministrazione e degli obiettivi: “Vorremmo fare un ricambio generazionale all’interno della lista che possa guidare da una parte il cambiamento ma proseguendo il discorso sulla cultura, che è un percorso fondamentale per Cervo. Cercheremo di coinvolgere dei giovani, non sarà facile perché il Comune è piccolo e l’impegno amministrativo è pesante. Io non credo che mi ricandiderò, così come il sindaco attuale. Siamo ai primi contatti per la lista, cercheremo il ricambio generazionale, è importante aprire ai giovani. Questo è il nostro obiettivo”.
