Grande successo lo scorso weekend per “Racconti a Realdo. A spasso con gli scrittori” che si è tenuta nel suggestivo borgo, frazione di Triora.
L’iniziativa, organizzata da Realdo Vive e dal Rifugio di Realdo di Giampiero De Zanet, ha visto la partecipazione di appassionati di trekking e letteratura, che insieme a tanti scrittori hanno esplorato la ricchezza culturale e naturale del territorio.
L’evento è stato inaugurato al Museo “Ca’ de Brigaschi” il 15 giugno, con la presentazione del volume “Soggiorno a Realdo, diario brigasco”, curato da Loretta Marchi e Marino Magliani. Il libro raccoglie 11 racconti e 5 scritti, tutti ispirati dalla storia, dalla cultura e dal paesaggio alpino e pastorale di Realdo. Durante la presentazione, i curatori hanno evidenziato come la scrittura possa emergere come una voce potente per raccontare e preservare le memorie di un luogo così evocativo.
Marino Magliani ha poi condiviso i suoi recenti lavori letterari, dialogando con un pubblico di lettori entusiasti. Nel corso del weekend, i partecipanti hanno esplorato i sentieri che si diramano verso le borgate di Carmeli, Sant’Antonio, Borniga, i Pin e fino alle alte falesie del Buco del Diavolo, luoghi che incarnano lo spirito e l’essenza della Valle Argentina.
L’evento si è concluso nel boschetto di Monica e Alberto Marino, dove quest’ultimo ha presentato il suo romanzo fantasy “Bonnie, la volpe che viaggiava nel tempo“. Gli incontri hanno sottolineato l’importanza di narrare le storie dei luoghi, rivelando i segreti che le pietre dei borghi e delle montagne sussurrano a chi sa ascoltare.
“Racconti a Realdo” non è stato solo un incontro di parole e paesaggi, ma un’esperienza immersiva che ha rafforzato il legame tra natura, storia e letteratura, dimostrando una volta di più come la cultura possa essere un ponte tra passato e presente.