Il caso del nuovo piano alimentare nelle mense scolastiche è sempre più al centro dell’attenzione; anche il capogruppo in Comune di Fratelli d’Italia Luca Lombardi è intervenuto sulla questione.
“In questi giorni – spiega il consigliere Lombardi – mi sono giunte diverse segnalazioni da parte di genitori preoccupati per la tipologia di pasti serviti alla mensa delle scuole elementari, delle materne e degli asili nido. Alcuni cibi introdotti nella dieta prevista dal nuovo piano alimentare, come ad esempio quinoa, farro, sughi di legumi e speziati, ragù di soia non sono propriamente adatti a bambini che vanno dai 3 ai 10 anni. Siamo d’accordo sull’importanza di una sana ed equilibrata alimentazione, ma è anche vero che il cibo deve essere appetitoso: i bambini amano la pasta al pomodoro e non la pasta all’aglio o al peperoncino così come preferiscono l’hamburger con patate piuttosto che il burger di zucca e lenticchie. E la reazione della maggior parte dei bambini e quella di mangiare poco o nulla”.
“Tra l’altro – continua Lombardi – quasi tutti i bambini nel dopo scuola svolgono attività sportiva, attività che richiede forze ed energie che vengono a mancare senza una adeguata e giusta alimentazione. Questo mette i genitori o i nonni che li vanno a prendere all’uscita da scuola nella condizione di dargli, giustamente, qualcosa da mangiare, visto che spesso non hanno toccato cibo a pranzo e l’unico alimento nutritivo è dato dalla merenda di metà mattinata”.
“Ho parlato di questo problema, che sta suscitando preoccupazione tra i genitori tanto che si stanno muovendo per avviare una raccolta firme, con l’assessore Pireri la quale si era già attivata convocando la Commissione Mensa: parteciperò a questa commissione – conclude Lombardi – anche per apportare quegli aggiustamenti al nuovo piano alimentare che possano conciliare una sana ed equilibrata alimentazione con i gusti dei bambini e non escludo la possibilità di andare prossimamente negli istituti scolastici per testare i menù”.
Alle parole del consigliere Lombardi fanno seguito quelle dell’assessore Costanza Pireri, che dichiara: “Abbiamo raccolto le segnalazioni pervenute e ci siamo subito attivati, tramite il Settore Servizi alla Persona e alla Promozione del Benessere, per far apportare dall’appaltatore del servizio di ristorazione scolastica alcuni cambiamenti. L’appaltatore, infatti, sta verificando alcune preparazioni e l’eventuale modifica delle stesse, sempre nel rispetto delle ‘Linee di indirizzo per l’alimentazione preventiva, la nutrizione clinica e la ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica della Regione Liguria’. I menù proposti erano stati validati e approvati dall’ASL 1, competente in materia. Ora saranno rivisti per renderli più rispondenti ai gusti dei piccoli alunni, ovviamente sempre nel rispetto dei principi dell’alimentazione corretta ed equilibrata. Presto verrà convocata la Commissione Mensa, come da determina dirigenziale di questa mattina, nelle modalità previste”.