Corte - Balcone panoramico sull'alta valle Argentina
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Una tortuosa strada ci conduce dritti nel centro di Corte, abitato adagiato sui crinali della valle Capriolo a 670 mt slm. Il paese ci accoglie nella recentemente restaurata piazza San Tommaso dove si affacciano l’omonimo oratorio e l’edificio che fu scuola del paese, ora adibito a dopolavoro degli abitanti. Una statua intagliata dall’artista piemontese Barba Brisiu fa guardia solenne al piazzale, ricordando tutti gli alpini caduti.

Seguendo i vicoli pittoreschi ci si lascia incantare dagli infiniti scorci che conducono fino alla chiesa di San Giacomo Apostolo il cui campanile, ora in restauro, presto farà bella mostra di sé. L’acqua che scorre nel paese proviene dall’acquedotto del 1905, nato e tutt’ora gestito dagli abitanti di Corte.

Oltrepassando l’antico lavatoio, una via crucis si inoltra nella valle del Rio Corte per giungere al seicentesco santuario della Madonna del Ciastreo, dove la leggenda vuole che la Vergine apparve ad una pastorella muta, ridonandole miracolosamente l’uso della parola.

Corte, facente parte prima del comune di Triora, ora è una frazione di Molini di Triora. Circondata da ampie fasce soleggiate, vigneti, uliveti e boschi, gode di uno splendido panorama sull’alta valle Argentina a ridosso dei monti Monega e Carmo dei Brocchi, un’altra piccola perla del Ponente ligure adagiata tra le Alpi.

La Liguria che non ti aspetti.