Dopo la pubblicazione dell’articolo di Riviera Time riguardante le manovre in corso in vista delle prossime elezioni provinciali e presunti contatti nei confronti della presidente del Consiglio comunale di Taggia, Laura Cane, interviene oggi il sindaco Mario Conio.
“Se confermate, ritengo davvero poco eleganti e sintomatiche della peggior politica i contatti con esponenti della mia maggioranza,” commenta.
“È del tutto evidente – prosegue -, e colgo l’occasione per ribadirlo, che le scelte politiche che coinvolgono esponenti della mia lista sono esclusivo appannaggio del sottoscritto, a me poi il compito della condivisione con il mio gruppo. La lista civica che mi onoro di rappresentare crede infatti, e tale fatto ne è il suo fondamento, nel coinvolgimento del gruppo e nelle scelte condivise tra tutti gli esponenti.”
Un messaggio chiaro e deciso: a Taggia non si fanno i conti senza l’oste.
Il primo cittadino di Taggia aggiunge: “Va da sé che nella deprecabile eventualità che esponenti del mio gruppo non si riflettano più in queste linee programmatiche, essi sarebbero da considerarsi automaticamente fuori dalla maggioranza, non rispettando più ovviamente la logica e i fondamenti della nostra squadra. In ultimo, auspico sinceramente che i Sindaci e gli amministratori sappiano in questa occasione mettere da parte ambizioni personali, per costruire invece una valida proposta per la nostra Provincia.”
Conio prosegue poi facendo una riflessione sulle prossime elezioni provinciali.
“Evidentemente – aggiunge – il prossimo rinnovo del consiglio provinciale è un momento di fondamentale importanza per la nostra Provincia e ogni azione della politica dovrà essere esclusivamente volta a garantire scelte responsabili e il miglior risultato per i nostri concittadini. I problemi che attendono risoluzione, quali ad esempio, l’annosa vertenza di Rivieracqua e di Riviera Trasporti meritano le migliori risposte possibili. Proprio per tale ragione auspico un confronto che vada oltre gli schemi di una politica fatta di fazioni e giochi di potere ma che sappia coinvolgere invece in maniera ampia e responsabile tutte le forze politiche coinvolte.”
“Da tale inciso emerge una prima considerazione, andare a votare prima del 26 maggio escluderebbe di fatto dalla possibile presidenza molti sindaci della nostra Provincia, tra i quali rappresentanti di città strategiche come ad esempio Ventimiglia e Sanremo.
Pur certo della saggezza e responsabilità istituzionale del Presidente Fabio Natta, a lui infatti spetta la prerogativa di individuare la data delle elezioni, lo invito comunque a valutare con attenzione l’opportunità della scelta da eseguire,” conclude.
