Si è svolto ieri, giovedì 4 luglio, presso la sede di ISPRA di Livorno, il primo comitato di pilotaggio del progetto INTERREG IT/FR Marittimo AMMIRARE, (“Azioni e Metodologie per il Miglioramento della Resilienza degli Arenili”).

All’incontro hanno partecipato i 15 partner italiani e francesi tra cui il Settore Politiche della Natura e delle Aree Interne, Marine e Protette, Parchi e Biodiversitá e la Direzione Generale Turismo, Agricoltura e Aree protette in rappresentanza della Regione Liguria. I partner si occuperanno di promuovere la valorizzazione dei servizi ecosistemici della biodiversità e lo sviluppo di soluzioni basate sulla natura per contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico e aumentare la resilienza delle spiagge.

Il Comitato di Pilotaggio ha avuto l’obiettivo di approvare il regolamento e alcuni organismi ma soprattutto di discutere il dettaglio delle azioni presentate da parte di tutti i partner.

“La Regione Liguria – spiega il presidente ad interim Alessandro Piana – promuoverà il concetto di spiaggia naturale grazie al coinvolgimento dei comuni costieri e degli stabilimenti balneari con il supporto alla comunicazione e alla realizzazione di esempi concreti di rinaturalizzazione. Inoltre il partner Stazione Zoologica di Napoli Anton Dorhn lavorerà con l’area marina protetta di Portofino per la modellizzazione della resilienza delle spiagge in alcune aree pilota. Un modo concreto di valorizzare la costa e la sua bellezza”.

Il Comitato di Pilotaggio ha inoltre approvato il calendario degli incontri: la Liguria ospiterà il terzo Comitato di pilotaggio nel marzo 2025.

Scheda progetto

Il Progetto strategico INTERREG I/F Marittimo AMMIRARE (acronimo di “Azioni e Metodologie per il Miglioramento della Resilienza degli Arenili”), si pone come obiettivo principale di tutelare parti della costa tirrenica e il suo patrimonio naturalistico, che, introducendo “soluzioni basate sulla natura” e il concetto di “spiaggia ecologica”, consente di sviluppare un sistema di gestione partecipato degli arenili, da parte di tutte le categorie portatrici di interesse, in grado di consolidare l’attrattività turistica conciliandola con la salvaguardia degli ambienti naturali.

La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha sviluppato l’idea progettuale che coniuga la tutela dell’habitat naturale con le dinamiche di sviluppo sociale ed economico, caratterizzate dalla presenza di elevati flussi turistici. Il Progetto vede come partner 15 Enti ed Associazioni, tra cui Regione Liguria.

In maniera parallela rispetto alla sperimentazione di “soluzioni basate sulla natura”, sarà sviluppato un processo di ampia condivisione nelle scelte destinate a migliorare le attività sulla costa: imprese del settore turistico ricettivo, gestori e manutentori delle spiagge, associazioni di categoria, rappresentanti dei cittadini e le istituzioni locali saranno coinvolti in un percorso di sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico e dei suoi effetti, ma soprattutto saranno chiamati a condividere le soluzioni da adottare in modo congiunto per promuovere un sistema di governo dell’ecosistema costiero più sostenibile e resiliente.

Budget Regione Liguria: 311.920 euro.