Si è svolta questo pomeriggio nel teatro dell’Opera del Casinò la cerimonia del premio letterario internazionale “Casinò di Sanremo Antonio Semeria” con l’assegnazione di tre “Gran Trofei”. Sono andati a Rosella Postorino, che ha salutato da remoto e che verrà a ritirare il riconoscimento in un prossimo evento culturale, per il romanzo “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), a Carlo D’Amicis per l’opera “La regola del bonsai” (Mondadori) e a Sebastiano Mondadori per “Verità di famiglia. Riscrivendo la storia di Alberto Mondadori” (La nave di Teseo).
Ha vinto la sezione “Poesia inedita” Roberto Negro con la silloge “Lo scrigno dei sogni”, che verrà pubblicata dalla casa editrice De Ferrari. Seconda classificata Egle Migliardi con la silloge: “Cappuccetto Rosso diventa grande” (Acqui Terme), terza classificata Anna Pinizzotto con la silloge: “Frammenti di parole” (Torre Grotta Messina).
Ha vinto la sezione “Narrativa Inedita” Nicola Tonelli con “Storia di uomini e cappelli” (Venezia) che verrà pubblicato dalla casa editrice De Ferrari. Seconda classificata Silvana Roselli con “Storia di un uomo senza storia” (Sanremo) e terzo classificata Pierpaolo Neggia con “La iena e il portavoce” (Erba Como).
Per la “Poesia inedita”:
Menzione d’Onore a Danila Marchi con la silloge “E si attendeva pazienti che arrivasse la fine” (Sanremo).
Menzione della Giuria a Patrizia Martini con la silloge “Esercizi di Stile” (Bologna).
Per la sezione “Narrativa Inedita”:
Menzione d’onore a Teodora Oliva per “Donne libere e uguali” (Cosenza).
Menzione della Giuria per Nunzio Festa “Cronofobia” (Lunigiana).
Sono stati attribuiti due riconoscimenti alle case editrici Lo Studiolo e a Philobiblon edizioni radicate nel territorio per il loro impegno duraturo a sostegno della letteratura.
È stata completata la rosa degli scrittori che hanno partecipato alla sezione calviniana e che vedranno pubblicati i loro racconti nel volume dedicato al centenario della nascita di Italo Calvino, presentato nei Martedì Letterari. Sono stati premiati Carlo Grande, Roberta Poggio, Alessandra Chiappori, Francesco Scopelliti e Massimiliano Scudeletti.
Hanno presenziato il prefetto Valerio Massimo Romeo, il presidente del Tribunale Edoardo Bracco, il questore Giuseppe Felice Peritore, Eugenio Nocita, consigliere del Casinò di Sanremo, che ha portato il saluto con l’assessore alla cultura Silvana Ormea, il prof. Mauro Grondona, in rappresentanza del rettore Federico Delfino. Il prof. Aldo Mola ha tenuto una prolusione sulla figura di Italo Calvino.
Il premio, che si onora della presidenza del prof. Stefano Zecchi, è stato intitolato ad Antonio Semeria, illustre personalità sanremasca, eccellente professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011, che nominato presidente del Casinò negli anni ’80, sostenne la nascita de “I Martedì Letterari”, come prosecuzione de “I Lunedì letterari” di Luigi Pastonchi. Antonio Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di salotto letterario e centro ludico.
Albo d’onore: Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Mauro Mazza, Gennaro Sangiuliano, Marco Buticchi, Andrea Vitali, Mara Fazio, Bruno Morchio, Mario Vattani, Saverio Simonelli, Enrico Vanzina, Mario Baudino, Elena Pontiggia, Riccardo Nencini, Maurizio Maggiani.
Premio “Semeria” alla carriera al prof. Giuseppe Conte, al prof. Francesco Sabatini, al prof. Aldo Andrea Mola.
Il comitato d’onore del Premio è così composto: presidente S.E. il signor prefetto di Imperia, dott. Valerio Massimo Romeo, il signor questore, dott. Giuseppe Felice Peritore, il presidente del Tribunale di Imperia, dott. Edoardo Bracco, il signor sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, il prof. Stefano Zecchi, l’ammiraglio Sergio Liardo, il magnifico rettore prof. Federico Delfino, il ministro della Cultura il dott. Gennaro Sangiuliano, scrittore, saggista, il dott. Demetrio Brandi, direttore artistico del Luccautori, il senatore avv. Gianni Berrino, l’assessore alla Cultura Silvana Ormea, il Cda del Casinò di Sanremo composto dal presidente e amministratore delegato dott. Gian Carlo Ghinamo, dai consiglieri avv. Lucia Artusi e dott. Eugenio Nocita.
La giuria tecnica è così formata: presidente Matteo Moraglia, storico. Presidente onorario il prof. Francesco De Nicola, docente di Letteratura Contemporanea all’Ateneo genovese. Membri: prof.ssa Elisa Rosa Giangoia, docente, scrittrice, saggista, Paola Monzardo Semeria, la dott.sa Donatella Salucci, il dott. Armando Nanei, lo storico prof. Aldo Andrea Mola, il giornalista Mauro Mazza, già direttore del Tg1 scrittore e saggista, lo scrittore Mario Baudino, il giornalista Carlo Sburlati, già patron del Premio Acqui Storia, lo scrittore Marino Magliani, Marco Mauro, medico chirurgo, appassionato storico, Fabrizio De Ferrari, giornalista ed editore, Marzia Taruffi, responsabile dell’ufficio stampa-cultura della Casa da Gioco, segretario generale del Premio.
“Il decennale di un premio, con il suo ricco albo d’onore, sancisce l’impegno profuso per creare un momento culturale capace di aggregare grandi scrittori, saggisti e appassionati cultori dell’arte dello scrivere, di farli confrontare su valori comuni”. Afferma il presidente e amministratore delegato Gian Carlo Ghinamo, con i consiglieri Lucia Artusi ed Eugenio Nocita. “Operando per una sempre più forte affermazione di questo evento culturale, ringraziamo della vicinanza il Comitato d’onore, presieduto da S.E. il signor prefetto della provincia di Imperia, dott. Valerio Massimo Romeo che ci onora del suo sostegno. Un grazie sentito al prof. Stefano Zecchi, alla Giuria tecnica, ai giurati popolari a tutti coloro che con la loro vicinanza hanno consolidato un premio, che non solo ricorda un’illustre sanremese che tanto amò la cultura ma che ben traduce la tradizione letteraria della città e della nostra azienda”.