Ha sollevato ulteriori preoccupazioni la sentenza del Tar ligure riguardo un aspetto dei futuri interventi previsti per la riqualificazione totale del porto vecchio di Sanremo.
Il ricorso in oggetto è quello presentato dall’associazione sportiva Canottieri Sanremo, presieduta da Sergio Tommasini e di cui fa parte, da sempre, l’imprenditore Walter Vacchino. La Canottieri, sentendosi in qualche modo minacciata dal progetto proposto dalla Porto di Sanremo srl e approvato da Palazzo Bellevue, aveva chiesto spiegazioni. In vista di quei lavori, proprio alla fine dell’anno scorso dal Comune era stato avviato il procedimento di revoca delle concessioni demaniali in capo alle associazioni sportive che si trovano nella zona portuale, per poter permettere di avviare il pesante crono-programma degli interventi.
Dal Comune però erano stati avviati incontri per trovare una sistemazione alternativa ottenendo, pur con qualche distinguo, la disponibilità a trattare da parte della Canottieri che vanta una concessione demaniale marittima dove opera, al fianco dello Yacht Club.
Da allora nessuna comunicazione ufficiale sarebbe intercorsa tra le parti e l’Asd si è rivolta al Tribunale Amministrativo ligure che ha accolto il ricorso, imponendo al Comune di Sanremo di concludere entro 30 giorni il procedimento con la Canottieri.
Tutto l’iter della complessa vicenda è stato seguito direttamente dal presidente della Canottieri Sanremo, l’imprenditore ed ex candidato sindaco Sergio Tommasini che abbiamo contattato mentre si trova in Africa per lavoro.
Nel video a inizio articolo, Tommasini chiarisce ulteriormente i dettagli della faccenda dal suo punto di vista.
