Il Consiglio di Stato fa slittare ancora la sentenza in merito al ricorso del Comune di Sanremo contro il Tar della Liguria sulla questione del Porto Vecchio. La nuova data per la decisione è fissata per il 14 dicembre 2023.
Il maxi progetto di restyling da 600 milioni, della Porto di Sanremo srl, è infatti bloccato dalla decisione del Tar, pronunciatosi a seguito del ricorso presentato dalla Porto San Francesco (la società il cui progetto relativo al rinnovamento del porto era stato scartato dall’amministrazione matuziana).
Dopo la sospensiva del Consiglio di Stato il bando era ripartito e aggiudicato in maniera provvisoria dall’unica società partecipante, la Porto di Sanremo Srl, controllata della Portosole Cnis Spa e proprietà del fondo dei fratelli Reuben.
Si attende ora il nuovo anno per capire se il progetto potrà partire.
“Sono rammaricato di aver appreso che, basandosi su questioni tecniche e di diritto, la sentenza rinvia la decisione al 14 dicembre, rischiando così di bloccare un’operazione strategica per Sanremo e per il suo sviluppo economico-turistico”, commenta il sindaco Alberto Biancheri.
“La sentenza, pur riconoscendo la corretta applicazione della normativa italiana, vorrebbe attendere il pronunciamento della Corte di Giustizia Europea che, in un caso similare, è stato richiesto per verificare la correttezza della normativa italiana. Valuteremo quindi con i nostri legali le azioni più opportune da intraprendere e da presentare al Consiglio di Stato”, conclude Biancheri.