Il Tar della Liguria ha respinto il ricorso di Iliad contro il Comune di Imperia e altri enti pubblici, confermando il divieto di installare una stazione radio base per la telefonia mobile in via Pacialla a Porto Maurizio. Il Comune aveva negato l’autorizzazione nel 2023, sostenendo che l’impianto avrebbe compromesso la percezione paesaggistica del crinale.
Iliad, che aveva proposto misure di mitigazione tra cui il camuffamento dell’antenna alta 18 metri con un finto albero, sosteneva l’illegittimità del divieto, ritenendo che le infrastrutture per le telecomunicazioni siano compatibili con ogni area urbana. Il Tar ha però stabilito che vanno rispettati i vincoli paesaggistici previsti dai piani territoriali, anche se l’area non è formalmente vincolata.
I giudici hanno ritenuto motivata la decisione del Comune e hanno condannato Iliad al pagamento delle spese legali, per un totale di 4.000 euro.
