Seconda giornata di proiezioni a Bordighera, per il Ponente Film Festival, presso il Cinema Olimpia.
La mattinata dedicata alle scuole prevede, dalle 10, un nuovo incontro con i professionisti del cinema. Ospite d’eccezione Laura Cafiero, produttrice cinematografica. Fondatrice della società Metafilm, ha prodotto documentari e film spesso a sfondo sociale e poi, proseguendo la carriera, film d’autore, commedie leggere, serie televisive, tutti caratterizzati dalla qualità, senza perdere di vista la comunicazione col pubblico.
A seguire, in tema con il fil rouge di questa 15ª edizione del Festival, “Mare Nostrum”, i documentari ambientalisti “L’altro pianeta”, realizzato da Pippo Cappellano e Marina Cappabianca per l’associazione Marevivo, e “Le meraviglie del mare” di Jean-Michel Cousteau. Purtroppo, causa indisposizione, non si svolgerà l’incontro con il giornalista Giulio Caresio, presidente di Mondapnea Torino.
Alle 18.30, per “Cinema e Liguria”, sarà presentato il mediometraggio “Il pianeta degli uomini”, introdotto dalla regista levantina Maria Lodovica Marini, accompagnata dai giovanissimi interpreti, gli studenti della scuola “Ilaria Alpi” di Chiavari.
Chiuderà la giornata, alle 21, per la sezione “I film del Mediterraneo” la commedia algerina “Mascarades”, in versione originale con sottotitoli in italiano.
I film di oggi
Le meraviglie del mare, una spedizione sopra e sotto le onde condotta dagli eredi del Decano Jean-Jacques Costeau, il figlio Jean-Michel e i nipoti Fabien e Celine, che hanno raccolto il testimone della causa ambientalista. Per tre anni hanno viaggiato alla scoperta degli oceani e della loro microfauna, senza coprire con le parole ciò che le immagini raccontano da sole. Un’impresa “immersiva” e tecnicamente sofisticata, ma anche etica, che documenta la minaccia causata dall’inquinamento, dalla plastica e dal riscaldamento globale. Voce narrante e produttore Arnold Schwarzenegger.
Il pianeta degli uomini. Due ragazzi degli anni ’80 si ritrovano misteriosamente in una classe di coetanei di oggi. Forse, la loro missione è fare luce sulla morte della reporter Rai uccisa in Somalia nel 1994.
Mascarades, surreale commedia dell’algerino Lyes Salem, descrive la vita di un piccolo villaggio e dei suoi particolari abitanti. Tra questi Mounir, ossessionato dalle apparenze e dalla narcolessia della sorella, che, malgrado sia bellissima, teme resti zitella a causa della malattia che l’ha resa lo zimbello del paese. Inventa così un inesistente pretendente, ricco, affascinante e soprattutto straniero, vantandosi di un prossimo matrimonio. Ma le bugie diventano sempre più grandi e ingestibili, mentre un vero innamorato c’è.
Ingresso libero.