Aveva già finito il suo turno di lavoro e stava rientrando a casa l’operatore di polizia in servizio presso la locale Questura che si è trovato invece coinvolto in un’operazione di primo soccorso.
Il poliziotto si trovava infatti nei pressi della ditta “Fratelli Carli” quando é stato attirato da un sinistro rumore, che faceva presagire chiaramente un urto tra veicoli.
Precipitatosi sul luogo, si è presentata innanzi ai suoi occhi una scena terribile: un ragazzo di 16 anni riverso a terra in una pozza di sangue, in evidente stato di shock.
L’operatore, dopo aver richiesto l’invio dei soccorsi, si è recato immediatamente in una vicina palestra e ha recuperato tutti gli strumenti di fortuna per prestare il primo soccorso.
Pochi attimi dopo è accorso dalla palestra anche un infermiere che, unitamente al poliziotto, ha soccorso il giovane centauro.
Intanto, sono poi sopraggiunti altri due poliziotti in servizio presso la Sezione di Polizia Stradale, anche loro liberi dal servizio, che si sono occupati della gestione della viabilità, in attesa dell’arrivo del personale sanitario.
Giunti sul posto, i medici del 118 hanno trasportato presso il locale pronto soccorso il ragazzo che era rimasto sveglio e lucido. Secondo i sanitari, una tale emorragia, se non tamponata immediatamente, avrebbe comportato conseguenze ben più gravi.
La madre del ragazzo ha pubblicamente ringraziato il poliziotto e l’infermiere che hanno soccorso il figlio subito dopo l’incidente.