“Le priorità quest’anno erano altre. Vista la situazione economica che il nostro comune sta affrontando, abbiamo deciso di tagliare quattro abeti in Gouta e di posizionare due alberi sintetici illuminati, uno in paese e uno a Buggio. Alcuni commercianti hanno contribuito illuminando alcuni punti. Questo è il nostro modo di rispondere al tema del Natale: dopotutto, Gesù è nato in una grotta. Vogliamo lanciare un messaggio di moderazione e contenimento dello spreco”, esordisce il sindaco di Pigna, Roberto Trutalli, a seguito delle dichiarazioni della capogruppo d’opposizione Patrizia Stefani.
Il primo cittadino sottolinea come l’amministrazione abbia dovuto affrontare emergenze e interventi straordinari nel corso dell’anno.
“Abbiamo avuto una serie di disastri non previsti che hanno condizionato l’attività amministrativa”, spiega Trutalli. “Sono state spese risorse significative per mettere in sicurezza i cinque piani di una casa crollata. Il crollo di un’abitazione a Buggio costerà al bilancio comunale 70mila euro, mentre altri 30mila euro sono stati impiegati per interventi di messa in sicurezza al primo piano dell’ex ospedale di Ventimiglia. Abbiamo stanziato mezzo milione di euro per ristrutturare internamente la residenza protetta. Inoltre, c’è il problema delle scuole. Abbiamo lavorato duramente per attivare il servizio di trasporto scolastico, trovando e formando autisti. Questo ha richiesto anticipazioni economiche in attesa dei fondi regionali”.
Il sindaco difende la decisione di non investire ulteriori risorse nelle luminarie natalizie: “Spendere 5mila euro per luminarie non ci è sembrato appropriato, considerando le priorità attuali. La tradizione natalizia di Pigna, fino agli anni ’90, era portare capretti o agnelli in chiesa per la benedizione durante la messa di mezzanotte. L’accensione del fuoco è una tradizione più recente, introdotta nei primi anni ’90. Credo che il vero spirito del Natale sia prendersi cura dei più fragili, e lo facciamo tutto l’anno, non solo a dicembre”.
“Il Natale non è rappresentato dalle luminarie, ma dalle azioni concrete a favore della comunità. Invito tutte le forze politiche a unire gli sforzi per il bene del nostro paese”, conclude Trutalli.