“Un luogo sacro di raccoglimento, di vicinanza ai nostri cari trasformato in un luogo presidiato da guardie giurate, per la superficialità e l’incompetenza dimostrate sinora dall’amministrazione comunale”, esordisce il circolo PD di Ventimiglia in merito al cimitero cittadino.
“Ci chiediamo dove siano finiti i contatti con Roma che il sindaco ha tanto declamato durante la campagna elettorale e che avrebbero risolto la situazione di Ventimiglia, tra disagio dei cittadini e necessità di un campo per i migranti”, continua. “Il cimitero trasformato in bivacco perché la temperatura è superiore ai 30 gradi, persone abbandonate a sé stesse che cercano un po’ di riparo e acqua; quale è la risposta del sindaco? Non si pone minimamente il problema umano del bisogno di queste persone, ma corre ai ripari con miopia leghista: ingaggia vigilantes privati a spese del cittadino per negare l’accesso al cimitero”.
“Questo è il risultato di anni di mancanza di gestione del fenomeno migratorio nella città, ogni misura presa non risolve il problema e anzi rischia di acuirne gli effetti”, conclude il PD.